Di quanto sarà per pensioni reversibilità, invalidità, vecchiaia rivalutazione ufficiale 2023

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Di quanto sarà per pensioni reversibilit

pensioni reversibilita invalidita vecchiaia sara quanto rivalutazione

A quali tipologie di pensioni sarà applicata la rivalutazione 2023 ufficiale per aumenti degli importi mensili: cosa prevedono leggi in vigore

Per quali pensioni reversibilità, invalidità, vecchiaia ci sarà e di quanto rivalutazione 2023 ufficiale appena firmata? La rivalutazione delle pensioni è un sistema di adeguamento dei trattamenti pensionistici mensili che scatta ogni anno per i pensionati e per adeguare i loro assegni all’andamento di inflazione e caro vita. Si tratta di un meccanismo che scatta automaticamente e ogni anno, in percentuali differenti rispetto alla pensione percepita, e su indici diversi. Vediamo cosa cambia nel 2023 per la rivalutazione e per quali pensioni.

  • Rivalutazione 2023 ufficiale appena firmata cosa prevede
  • Per quali pensioni reversibilità, invalidità, vecchiaia ci sarà rivalutazione 2023 e di quanto 
     

Rivalutazione 2023 ufficiale appena firmata cosa prevede

E’ stato ufficialmente firmato il decreto ministeriale che stabilisce l’indice di rivalutazione per le pensioni nel 2023 al 7,3%. Si tratta di un indice ufficiale di rivalutazione ma non definitivo, considerando che è stato deciso in base in via provvisoria sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall’Istat il 3 novembre 2022 e potrebbe cambiare in via definitiva.

Nel corso del 2023, infatti, gli organi preposti del Ministero dell’Economia, considerando anche l'andamento degli indici dei prezzi al consumo novembre e dicembre, potrebbero decidere ulteriori rialzi della rivalutazione dello 0,4-0,5% forse anche dell'1%, con conseguenti ulteriori aumenti per le pensioni durante il prossimo anno, e che verrebbero riconosciuti con conguagli da ricalcolare. 

Stando alle leggi in vigore,  trattamenti pensionistici saranno tutti rivalutati pienamente nel 2023. La rivalutazione pensionistica si calcola, infatti, in percentuali differenti in base ai redditi e che sono del:

  • 100% per le pensioni fino a tre volte il minimo, fino a 2062 euro;
  • 90% per le pensioni tra tre e cinque volte il minimo, fino a 2577,90 euro;
  • 75% per gli assegni oltre cinque volte il minimo, oltre 2.577,90 euro.

Per quali pensioni reversibilità, invalidità, vecchiaia ci sarà rivalutazione 2023 e di quanto 
 


La rivalutazione delle pensioni 2023 sarà calcolata su tutte le tipologie di pensione, da pensioni di reversibilità e invalidità a pensioni di vecchiaia e anticipata e, stando ad alcuni primi calcoli effettuati, dovrebbe prevedere aumenti tra 35 e oltre 160 euro al mese, importo variabile, chiaramente, a seconda dell’importo iniziale che si percepisce di pensione. 

Dunque, le modifiche che attendono le pensioni nel 2023 riguardano sicuramente tutte le tipologie di pensioni e per le pensioni di invalidità si attende, inoltre, di sapere se effettivamente ci sarà e di quanto potrebbe essere l’aumento del trattamento, come da tempo annunciato da diversi governi e rilanciato anche dal nuovo governo Meloni.