730 2025 precompilato, quante volte si può modificare al massimo e cosa succede in caso di errore

Quante volte si può modificare al massimo il 730 2025 precompilato? L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito la dichiarazione dei redditi precompilata, con i dati in suo possesso, lo scorso 30 aprile 2025 e da ieri, 15 maggio, è possibile accedervi per effettuare eventuali modifiche, correzioni o integrazioni. Vediamo cosa e come fare in caso di errori e quante modifiche al modello si possono effettuare.

• Quante volte si può modificare il 730 2025 precompilato
• Cosa succede in caso di errore

Quante volte si può modificare il 730 2025 precompilato

I contribuenti che decidono di inviare il 730 2025 in formato precompilato devono accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate, entrare nella propria Area riservata, visualizzare la propria dichiarazione dei redditi e confermare o modificare i dati precompilati dalle stesse Entrate.

Il 730 deve essere obbligatoriamente presentato dai lavoratori dipendenti e pensionati, o in autonomia proprio tramite il modello precompilato, o rivolgendosi a Caf, commercialisti o sostituti d'imposta (datore di lavoro o ente pensionistico, se disponibile). 

Chi ha l’obbligo di presentarlo e non lo fa o lo fa in modo errato, rischia di incorrere in sanzioni da 258 euro fino al 240% dell'imposta dovuta e di perdere detrazioni e rimborsi.

A partire dal 19 maggio, il contribuente che ha già trasmesso il 730 2025 ma riscontra un errore o non ha indicato tutti i dati, può annullare la dichiarazione precedente e inviarne una nuova. Per l’annullamento effettivo è necessario che lo stato della ricevuta dell’invio risulti con la dicitura ‘Elaborato’.

A quel punto tutti i dati inseriti dal contribuente vengono cancellati e sarà di nuovo disponibile la dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate.

Precisiamo che l’annullamento e la modifica del modello inviato può essere effettuato una sola volta ed entro il 20 giugno 2025 e, nel caso di compilazione del modello 730 congiunto, l’operazione di annullamento può essere richiesta solo dal dichiarante.

Ricordiamo che la scadenza per la presentazione del 730 all'Agenzia delle Entrate è fissata per il 30 settembre 2025. 

Cosa succede in caso di errore

Se dalla verifica della propria dichiarazione dei redditi emerge che devono essere effettuate delle correzioni al modello, è possibile farlo anche successivamente al 20 giugno 2025 in due modalità:

• o con il 730 integrativo, se la correzione deriva da nuovi documenti e implica un maggior credito o un minor debito, entro il 25 ottobre;
• o con il 730 rettificativo, se l'errore è del Caf o del professionista abilitato che ha compilato la dichiarazione, entro l'11 novembre 2025.

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