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Pensione anticipata a 64 anni con 20 anni di contributi (quota 84) nel 2025. Requisiti, domanda INPS, importi, finestre

di Marianna Quatraro pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
pensione quota 84

Chi può andare in pensione anticipata a 64 anni con 20 anni di contributi nel 2025 con la cosidetta quota 87?

La pensione anticipata contributiva con quota 84 rappresenta un'opzione che permette l'uscita dal mondo del lavoro a 64 anni di età con 20 anni di contributi versati. Questa misura previdenziale si affianca ad altre possibilità di pensionamento anticipato ancora in vigore nel 2025, come quota 103, opzione donna e Ape sociale, offrendo un'ulteriore opportunità per chi desidera lasciare il lavoro prima dell'età pensionabile ordinaria.

Questa formula è comunemente denominata"quota 84" perché somma i due requisiti principali: 64 anni di età anagrafica e 20 anni di versamenti contributivi. E

saminiamo nel dettaglio chi può accedervi e quali sono le condizioni da soddisfare per ottenere questo trattamento previdenziale.

A chi spetta la pensione anticipata con la quota 84 a 64 anni e con 20 anni di contributi

La pensione anticipata contributiva con la quota 84 è accessibile esclusivamente ai lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995. Questo significa che possono beneficiarne solo coloro che hanno iniziato a versare contributi a partire dal 1° gennaio 1996, rientrando quindi interamente nel sistema contributivo.

Tuttavia, non è sufficiente soddisfare i requisiti anagrafici e contributivi: è necessario anche rispettare specifiche condizioni relative all'importo dell'assegno pensionistico, che deve raggiungere una soglia minima di congruità.

Per accedere alla pensione anticipata a 64 anni, l'importo della pensione deve essere almeno pari a 3 volte l'assegno sociale, che nel 2025 è fissato a 534,41 euro (per tredici mensilità). Pertanto, l'assegno pensionistico minimo deve essere di 1.603,23 euro mensili.

Sono previste alcune agevolazioni per le lavoratrici con figli:

  • Per le donne con un figlio, l'importo minimo si riduce a 2,8 volte l'assegno sociale, pari a 1.496,35 euro
  • Per le donne con due o più figli, la soglia scende ulteriormente a 2,6 volte l'assegno sociale, equivalente a 1.389,46 euro

Novità introdotte per la pensione anticipata a 64 anni nel 2025

La Manovra Finanziaria 2025 ha introdotto alcune importanti novità per chi intende accedere alla pensione anticipata contributiva tramite quota 84:

Tetto massimo all'importo pensionistico

Una delle principali innovazioni riguarda l'introduzione di una soglia massima per l'importo della pensione anticipata contributiva, che non può superare 5 volte il trattamento minimo, pari a 2.993,05 euro mensili lordi. Questo limite vale fino al raggiungimento dell'età per la pensione di vecchiaia ordinaria.

Quando il lavoratore che è andato in pensione con la quota 84 raggiunge i normali requisiti pensionistici (67 anni di età), viene effettuato un ricalcolo dell'importo della pensione spettante secondo le regole vigenti, potendo così superare il limite precedentemente imposto.

Finestra di attesa per la decorrenza

Un'altra novità significativa è l'introduzione di una finestra di attesa per la decorrenza della pensione, pari a 3 mesi a partire dalla maturazione dei requisiti. Questo significa che, pur avendo maturato il diritto alla pensione anticipata, il lavoratore dovrà attendere tre mesi prima di ricevere effettivamente il primo assegno pensionistico.

Come fare domanda per andare in pensione anticipata a 64 anni con 20 anni di contributi

Il lavoratore che intende avvalersi della pensione anticipata contributiva a 64 anni deve presentare apposita domanda direttamente all'INPS. La procedura può essere effettuata attraverso diverse modalità:

Domanda online tramite il portale INPS

Il modo più diretto per presentare domanda è collegarsi al sito istituzionale dell'INPS e accedere al servizio 'Pensione e Previdenza - Pensione anticipata' mediante le proprie credenziali digitali:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta d'Identità Elettronica)
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Una volta effettuato l'accesso, sarà necessario compilare il modulo online seguendo le istruzioni fornite dal sistema.

Altre modalità di presentazione della domanda

Per chi preferisce un supporto nella compilazione della domanda, è possibile:

  • Contattare il numero verde dell'INPS per ricevere assistenza telefonica
  • Rivolgersi a un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) autorizzato
  • Richiedere il supporto di un Patronato, che offre assistenza gratuita per le pratiche previdenziali

Documentazione necessaria per la domanda di pensione anticipata quota 84

Per presentare correttamente la domanda di pensione anticipata contributiva a 64 anni con 20 anni di contributi, è necessario preparare e allegare la seguente documentazione:
  • Documento d'identità valido
  • Codice fiscale
  • Estratto conto contributivo aggiornato
  • Eventuali documenti che attestino periodi di contribuzione all'estero (se applicabile)
  • Per le donne che beneficiano della riduzione del requisito dell'importo minimo: documentazione attestante la presenza di figli
È consigliabile verificare preventivamente la propria posizione contributiva attraverso il servizio online "Estratto conto contributivo" disponibile sul sito dell'INPS, al fine di controllare che tutti i periodi lavorativi siano correttamente registrati.

Compatibilità della pensione anticipata quota 84 con altre attività lavorative

Un aspetto importante da considerare per chi desidera accedere alla pensione anticipata contributiva con quota 84 riguarda la compatibilità con eventuali attività lavorative successive al pensionamento.

La normativa attuale consente ai pensionati che hanno ottenuto la pensione anticipata contributiva di svolgere attività lavorativa, sia dipendente che autonoma. Tuttavia, è bene tenere presente che, in alcuni casi, l'INPS può applicare delle riduzioni all'importo della pensione in base ai redditi da lavoro percepiti.

In particolare, per i redditi da lavoro autonomo, potrebbe essere prevista una trattenuta percentuale sull'assegno pensionistico. È quindi consigliabile, prima di intraprendere nuove attività lavorative dopo il pensionamento, informarsi adeguatamente presso gli uffici INPS o un patronato sulle possibili conseguenze economiche.

Differenze tra quota 84 e altre forme di pensionamento anticipato

Nel panorama previdenziale italiano del 2025, la quota 84 si affianca ad altre opzioni di pensionamento anticipato, ciascuna con requisiti e caratteristiche specifiche:

Quota 84 vs Quota 103

Mentre la quota 84 richiede 64 anni di età e 20 anni di contributi con il vincolo del calcolo interamente contributivo, la quota 103 permette l'uscita con 62 anni di età e 41 anni di contributi. Quest'ultima è accessibile sia ai lavoratori del sistema misto che contributivo, ma prevede anch'essa il calcolo dell'assegno con il metodo contributivo.

Quota 84 vs Opzione Donna

Opzione Donna consente alle lavoratrici di accedere alla pensione anticipata con requisiti anagrafici e contributivi inferiori rispetto alla quota 84, ma con il vincolo dell'applicazione del calcolo contributivo che può comportare una significativa riduzione dell'assegno pensionistico.

Quota 84 vs Ape Sociale

L'Ape Sociale non è tecnicamente una pensione, ma un'indennità di accompagnamento alla pensione riservata a categorie specifiche di lavoratori in condizioni di disagio (disoccupati, caregiver, disabili, lavori gravosi). A differenza della quota 84, l'Ape Sociale ha un importo massimo predefinito e termina al raggiungimento della pensione di vecchiaia.

Calcolo dell'importo della pensione con quota 84

L'importo della pensione anticipata contributiva con quota 84 viene calcolato interamente con il sistema contributivo, basato sui contributi effettivamente versati durante la vita lavorativa e convertiti in rendita mediante i coefficienti di trasformazione correlati all'età di pensionamento.

Il calcolo segue questi passaggi fondamentali:

  1. Determinazione del montante contributivo individuale (somma di tutti i contributi versati, rivalutati secondo il PIL nominale)
  2. Applicazione del coefficiente di trasformazione corrispondente all'età del pensionamento (nel caso della quota 84, quello relativo ai 64 anni)
  3. Verifica del rispetto dei limiti minimi e massimi previsti dalla normativa
È importante sottolineare che, a causa dell'applicazione del metodo contributivo e dell'età di pensionamento anticipata rispetto a quella ordinaria, l'importo della pensione potrebbe risultare inferiore rispetto a quello che si otterrebbe attendendo l'età per la pensione di vecchiaia (67 anni).

Per avere una stima precisa dell'importo della propria pensione con quota 84, è consigliabile utilizzare il simulatore "Pensami" disponibile sul sito dell'INPS o rivolgersi a un patronato per una consulenza personalizzata.

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