Quali sono i lavoratori del settore del Commercio e dei Servizi che hanno diritto a richiedere il bonus di 100 euro di Natale: i requisiti e le condizioni
Quali lavoratori del Commercio hanno diritto ad avere il bonus di Natale di 100 euro? E chi ne sarà escluso? Si prepara ad essere pagato il nuovo bonus di 100 euro che alcune categorie di lavoratori dipendenti potranno ricevere insieme alla tredicesima di dicembre.
Il contributo non spetta, però, a tutti e anche nel settore del Commercio e dei Servizi c’è chi lo riceverà e chi ne sarà, invece, escluso. Vediamo di chi si tratta nel dettaglio.
Restano comunque escluse le coppie conviventi non sposate e con figli a carico (insieme ai lavoratori autonomi).
Rientrano, dunque, nel beneficio solo i dipendenti inquadrati in determinati Livelli, perché chi supera il reddito di 28mila euro, è escluso.
Il bonus di 100 euro spetta ai lavoratori inquadrati dal Livello 7 (per 1.350,75 euro al mese) al Livello 2 (per 2.145 euro al mese), perché rientrano nei limiti reddituali previsti dei 28mila euro. Ne sono esclusi i lavoratori del Livelli 1 e i Quadri, perché superano ampiamente la soglia fissata.
Hanno, quindi, diritto al bonus, per esempio, l’usciere o l’imballatore, ma anche i lavoratori del Livello 5 più qualificati e a cui sono richieste specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità tecnico-pratiche, o che svolgono mansioni di concetto.
L'importo del bonus di Natale è di 100 euro ma non per tutti. Viene, infatti, calcolato in proporzione alla durata del rapporto di lavoro, per cui solo se si è lavorato tutto l’anno si ha diritto ad avere la cifra intera pagata con la tredicesima.
Il bonus non viene pagato ai dipendenti del settore commercio in modo automatico al sussistere del requisito reddituale da soddisfare. Ogni lavoratore interessato deve, infatti, presentare una specifica richiesta.
I lavoratori devono, infatti, presentare al datore di lavoro una domanda in forma scritta e devono compilare gli appositi moduli predisposti per l’autocertificazione del possesso dei requisiti richiesti, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico, o dei soli figli nel caso di un nucleo familiare monogenitoriale.
Per chi presenta la domanda entro i termini previsti per legge, il bonus sarà pagato a dicembre insieme alla tredicesima. dunque, prima delle festività. Se la domanda viene presentata oltre i termini previsti, il beneficio sarà riconosciuto in dichiarazione dei redditi 2025 relativa all’anno di imposta 2024.