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Bonus elettrodomestici 2025 doppio risparmio se utilizzato al meglio

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Il Bonus Elettrodomestici 2025 offre doppio risparmio grazie a nuove regole su accesso, importi e cumulabilità;. Dal confronto tra i vecchi e nuovi elettrodomestici alle strategie migliori per massimizzare il vantaggio, passando per dettagli su ISEE, classi energetiche, voucher e opzioni di acquisto.

Il nuovo Bonus Elettrodomestici 2025 rappresenta un concreto incentivo rivolto alle famiglie italiane che desiderano rinnovare i propri grandi elettrodomestici, ottenendo da un lato uno sconto diretto sull’acquisto e, dall’altro, risparmi consistenti in bolletta

Il primo risparmio consiste nella possibilità di ricevere un aiuto economico fino a 200 euro, applicato direttamente in fattura, senza procedure lunghe o attese legate a detrazioni fiscali. Il secondo vantaggio è la riduzione delle spese energetiche derivante dalla scelta di elettrodomestici ad alta efficienza: con l’acquisto di modelli di nuova generazione, il consumo elettrico viene drasticamente abbattuto rispetto alle versioni meno recenti. 

Risparmio reale in bolletta: confronto tra vecchi e nuovi elettrodomestici

La sostituzione dei vecchi elettrodomestici con modelli di alta efficienza comporta un secondo vantaggio: la riduzione effettiva dei costi in bolletta. I dati raccolti dagli studi più recenti evidenziano un decremento significativo delle spese annuali per l’energia elettrica, grazie alle tecnologie green integrate nei nuovi apparecchi.

Dispositivo Classe Vecchia Classe Nuova Risparmio Annuo (€) % Riduzione
Frigorifero F A 64 67%
Forno B A+++ 50 66%
Lavatrice F A 27 49%
Asciugatrice B A+++ 130 68%
Lavastoviglie E A 23 43%

Simulando i consumi di una famiglia media, il cambio di un vecchio frigorifero di classe F con uno nuovo in classe A porta ad un risparmio annuo di 64 euro, mentre la sostituzione di asciugatrici e forni permette rispettivamente di recuperare circa 130 e 50 euro ogni anno. Scegliere di rinnovare più di un apparecchio amplifica ulteriormente l’impatto positivo sulla spesa elettrica, con la possibilità di arrivare, secondo le stime, a oltre 300 euro l’anno di risparmio complessivo.

Questi vantaggi si aggiungono al contributo concesso sotto forma di bonus, creando un “doppio risparmio” sia immediato sia nel lungo periodo.

Come funziona il Bonus Elettrodomestici 2025: requisiti, tempistiche e click day

L’agevolazione viene concessa attraverso l’assegnazione di un voucher digitale, che può essere richiesto solo in presenza di alcuni requisiti specifici. Il contributo è pensato unicamente per i cittadini che acquistano grandi elettrodomestici prodotti all’interno dell’Unione Europea e che procedono alla rottamazione di un apparecchio della stessa tipologia ma con classe energetica inferiore.

La domanda deve essere presentata online tramite la piattaforma gestita da PagoPA o, in alternativa, tramite l’app IO accedendo con SPID o Carta d’Identità Elettronica. La procedura di attribuzione segue il meccanismo del click day, con apertura fissata alle 7:00 del 18 novembre 2025. I voucher vengono assegnati in ordine cronologico fino ad esaurimento del fondo stanziato, la cui dotazione per l’anno in corso supera i 48 milioni di euro.

Ulteriori dettagli da considerare:

  • Ciascun voucher ha una validità di 15 giorni dalla generazione: è necessario concludere l’acquisto nel periodo previsto, altrimenti la possibilità decade.
  • Il contributo può essere richiesto da ogni nucleo familiare per un singolo elettrodomestico.
  • La piattaforma effettua controlli automatici sul valore ISEE e sui requisiti anagrafici, eliminando così il rischio di doppie richieste all’interno dello stesso nucleo.
  • Chi ha necessità di ricevere l’importo maggiorato deve dichiarare il valore ISEE aggiornato in fase di richiesta.
È raccomandabile preparare in anticipo documentazione e scelta del modello per sfruttare tempestivamente la finestra di richiesta.

Importi e requisiti ISEE: come ottenere il massimo sconto e chi può accedere

L’entità dello sconto varia in funzione della situazione economica del nucleo familiare, calcolata secondo l’ISEE aggiornato. Il valore massimo del contributo può raggiungere i 200 euro per le famiglie con ISEE non superiore a 25.000 euro annui, mentre chi ha un indicatore superiore riceve un importo dimezzato, pari a 100 euro. Entrambe le fasce coprono comunque fino al 30% del prezzo di acquisto del prodotto selezionato.

Per assicurarsi il massimo valore:

  • È necessario dichiarare un ISEE valido inferiore a 25.000 euro per accedere allo sconto più elevato.
  • La verifica avviene telematicamente durante la domanda: la piattaforma accede alle banche dati INPS per riscontrare la veridicità dell’autocertificazione.
  • In mancanza di ISEE, o se il valore è superiore, viene riconosciuto il contributo base.
  • Ogni nucleo familiare può beneficiare del bonus su un solo prodotto per ciascun anno.
Lo sconto si applica al momento del pagamento, senza dover attendere periodi di rimborso o presentazioni di documenti aggiuntivi successivi all’acquisto.

Quali elettrodomestici sono ammessi: classi energetiche e regole di rottamazione

Solo alcune categorie di elettrodomestici danno diritto al bonus, e a precise condizioni di efficienza. Il regolamento stabilisce che il modello acquistato deve essere fabbricato in stabilimenti UE e appartenere alle seguenti tipologie, rispettando classi energetiche minime:

  • Lavatrici, lavasciuga, forni: almeno classe A
  • Lavastoviglie, asciugatrici: minimo classe C
  • Cappe da cucina: minimo classe B
  • Frigoriferi e congelatori: almeno classe D
  • Piani cottura: conformità al Regolamento UE 2019/2016
Per finalizzare l’acquisto, è indispensabile consegnare il vecchio elettrodomestico di pari tipologia, dimostrandone il livello di efficienza inferiore rispetto al nuovo. Il venditore, responsabile del rispetto delle procedure RAEE, registra il ritiro ed effettua lo smaltimento secondo normativa vigente.

Non sono inclusi piccoli elettrodomestici e l’acquisto deve rientrare nell’elenco dei prodotti idonei, costantemente aggiornato dalla piattaforma ministeriale. La mancata rottamazione annulla di fatto il diritto allo sconto.

Dove e come utilizzare il voucher: negozi aderenti e procedura d’acquisto

L’utilizzo del voucher elettronico è vincolato all’acquisto presso punti vendita (fisici o online) preventivamente accreditati sulla piattaforma. Solo i negozi aderenti possono applicare direttamente lo sconto in fattura: l’elenco aggiornato è consultabile sul portale dedicato, dove sono indicate anche le modalità operative per l’utilizzo del codice voucher.

Per completare correttamente la procedura:

  • È necessario recarsi dal venditore con il voucher generato e un documento attestante la rottamazione del precedente apparecchio.
  • Il negoziante verifica la validità del voucher e lo inserisce sulla piattaforma abilitata, applicando lo sconto massimo spettante in base all’ISEE e alla tipologia di acquisto.
  • In caso di acquisto online, durante la finalizzazione si inserisce il codice voucher nel campo dedicato; il sistema effettua i controlli prima di confermare lo sconto.
Il voucher non è spendibile presso rivenditori non accreditati e decade trascorsi 15 giorni dalla generazione.

Bonus Elettrodomestici e Bonus Mobili: differenze, cumulabilità e limiti

Il bonus per l’acquisto di elettrodomestici si distingue dal tradizionale Bonus Mobili ed Elettrodomestici, ancora accessibile per chi effettua ristrutturazioni edilizie. La differenza sostanziale risiede nella forma dell’agevolazione: mentre il bonus oggetto di questa misura consiste in uno sconto diretto applicato in cassa, il Bonus Mobili è una detrazione fiscale del 50% da recuperare nella dichiarazione dei redditi, suddivisa in dieci rate annuali.

Non è prevista cumulabilità tra i due incentivi relativamente allo stesso acquisto: chi utilizza il voucher elettrodomestici non può usufruire per lo stesso prodotto delle detrazioni fiscali previste dal Bonus Mobili o altri benefici analoghi. Il rispetto di questo limite è garantito dai controlli telematici della piattaforma di richiesta, allineata con le banche dati delle agevolazioni fiscali nazionali.

Strategie per sfruttare al meglio il bonus: consigli per massimizzare il risparmio

Pianificare in modo strategico il rinnovo degli apparecchi e la richiesta del voucher può incrementare i benefici ottenuti. Di seguito alcune strategie efficaci per ottimizzare il risparmio complessivo:

  • Verifica della fascia ISEE: Aggiornare l’attestazione ISEE consente di accedere eventualmente alla quota massima del contributo.
  • Preparazione anticipata: Scegliere il modello e il rivenditore già prima dell’apertura del click day aumenta concrete possibilità di successo, limitando il rischio di trovare fondi esauriti.
  • Controllo dei requisiti tecnici: Solo dispositivi della lista ufficiale e conformi alle classi energetiche previste danno diritto al bonus. Consultare la lista aggiornata evita errori in fase d’acquisto.
  • Pianificare la rottamazione: Conservare la documentazione sullo smaltimento è indispensabile per validare lo sconto e garantire l’operazione di riciclo prevista dalla normativa RAEE.
  • Acquistare apparecchi “green”: Optare per modelli ad elevata efficienza, anche oltre il requisito minimo, permette di massimizzare i risparmi futuri in bolletta e beneficiare di un taglio annuo dei costi energetici.
  • Tempestività nell’utilizzo: Il voucher ha validità limitata: preparare ogni dettaglio ed effettuare subito l’acquisto impedisce la perdita del beneficio.
Seguendo questi accorgimenti, è possibile sfruttare appieno tutte le opportunità offerte dalla nuova misura, ottenendo benefici economici immediati e un taglio delle spese nella gestione domestica nel corso degli anni successivi.