Aumenta la platea degli studenti beneficiari di borse di studio nei prossimi due anni. Ma non è la sola novità prevista nel 2025
Al via nuove agevolazioni per chi frequenta l'università. Si va dalle borse di studio per gli studenti universitari a basso reddito o con alti risultati accademici alle facilitazioni economiche per gli alloggi. Senza dimenticare le detrazioni fiscali e i contributi speciali per gli studenti fuori sede e le loro famiglie. Facciamo il punto sulle novità previste dalla legge di Bilancio 2025 e sulle opportunità attualmente disponibili:
La platea degli studenti beneficiari di borse di studio è destinata ad ampliarsi significativamente nei prossimi due anni. Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha firmato i decreti che non solo aumentano la dotazione complessiva, ma prevedono anche una crescita dell'importo medio di circa 700 euro per beneficiario. Questa iniziativa garantisce continuità alle borse di studio previste dal PNRR e rappresenta un importante sostegno per gli studenti meritevoli.
Gli importi delle borse di studio variano in base alla condizione dello studente:
L'accesso a questi benefici è stato ampliato grazie all'innalzamento delle soglie ISEE e ISPE. Il limite ISEE è stato portato a 27.948,60 euro (con un incremento di 221,81 euro), mentre il limite ISPE raggiunge i 60.757,87 euro (con un aumento di 482,21 euro).
Un'importante novità riguarda gli studenti universitari con disabilità: gli importi delle borse di studio da loro percepite non saranno calcolati ai fini del raggiungimento dei limiti di reddito per il riconoscimento di altri sostegni economici per disabili e invalidi.
Per sostenere gli studenti delle Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) con disabilità è stato stanziato 1 milione di euro per il 2025. Inoltre, 150.000 euro all'anno sono destinati a borse di studio per orfani e figli vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.
Con la legge di Bilancio 2025 è stato stabilizzato e potenziato il Fondo per il sostegno alle locazioni per gli studenti fuori sede iscritti nelle università statali. Il governo ha stanziato 4 milioni di euro per il 2025 e 6 milioni di euro annui a partire dal 2026. Questo fondo, gestito dalle Regioni, rappresenta un importante aiuto per gli studenti che devono affrontare i costi degli alloggi nelle città universitarie.
Il fondo è destinato specificamente a:
Come ha sottolineato il Ministro dell'Università e della Ricerca, questi fondi garantiscono la continuità degli interventi a sostegno della domanda di posti letto per gli studenti fuori sede, coprendo il vuoto finanziario che si sarebbe verificato al termine degli stanziamenti previsti dal PNRR.
Una misura particolarmente vantaggiosa per gli universitari è il Bonus Giovani Under 31, che consente ai giovani tra 20 e 31 anni non compiuti, con reddito annuo inferiore a 15.493,71 euro, di ottenere una detrazione fiscale significativa sui canoni di affitto. In particolare, questa agevolazione prevede:
Il Bonus Trasporti 2025 offre uno sconto di 60 euro per l'acquisto di abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico. Questa misura è disponibile per tutti i cittadini, ma rappresenta un supporto particolarmente utile per gli studenti universitari che necessitano di spostarsi regolarmente con i mezzi pubblici.
Sono esclusi da questo bonus solo gli abbonamenti per servizi di prima classe, executive e business, nonché club executive, salotto, working area e business salottino.
Oltre alle misure già menzionate, sono previste ulteriori agevolazioni per chi frequenta l'università:
Il Ministero ha stanziato 5 milioni di euro per le borse di studio destinate agli specializzandi in medicina generale. Questi fondi incideranno sul Fondo sanitario nazionale per il 2025.
L'esecutivo ha sbloccato le risorse non ancora assegnate per le progressioni e la valorizzazione della carriera di ricercatori e tecnologi, garantendo così maggiori opportunità per chi desidera intraprendere un percorso accademico.
È stato anche previsto un contributo straordinario di 15 milioni per il piano di rilancio del Consiglio nazionale delle ricerche, rafforzando ulteriormente il settore della ricerca scientifica.
Gli studenti universitari fuori sede possono beneficiare di specifiche detrazioni fiscali per i canoni di locazione. In particolare, è prevista una detrazione del 19% delle spese sostenute per l'affitto, nel limite massimo di 2.633 euro annui.
Per usufruire di questa agevolazione è necessario che:
Gli studenti universitari interessati a un'esperienza di studio all'estero possono accedere a diverse opportunità, tra cui il Programma ITACA INPS 2025/2026, che offre borse di studio per frequentare un anno scolastico o un quadrimestre in un altro paese.
Gli importi delle borse variano in base alla destinazione e alla durata del soggiorno:
Per accedere alle diverse agevolazioni, gli studenti devono seguire procedure specifiche che variano in base al tipo di beneficio richiesto: