Si chiuso oggi venerd 24 ottobre il collocamento del Btp Valore 2025. e il Mefa ha comunicato i tassi di interesse e rendimenti finali. Ecco quali sono e il calcolo con esempi di quanto effettivamente si guadagna
Nei giorni compresi tra il 20 e il 24 ottobre 2025 ha preso forma una nuova opportunità d’investimento per i risparmiatori italiani, attraverso l’offerta del Btp con scadenza ottobre 2032, conosciuto come Btp Valore. Questa emissione, pensata specificamente per il pubblico retail, ha registrato una raccolta superiore ai 16,5 miliardi di euro, dimostrando una risposta molto positiva non solo da piccoli risparmiatori, ma anche da investitori con patrimoni consistenti.
Al termine della collocazione, sono stati comunicati i tassi e i rendimenti ufficiali del Btp Valore Ottobre 2025
La caratteristica distintiva di questo Btp consiste nel sistema step-up, ovvero una progressione dei tassi di interesse che incrementano in tre fasi distinte. Questo approccio, dunque, prevede:
| Anno | Tasso annuo lordo | Cedola totale annua su 10.000€ |
| 1-3 | 2,60% | 260€ |
| 4-5 | 3,10% | 310€ |
| 6-7 | 4,00% | 400€ |
Il calcolo dei rendimenti tiene in considerazione l’effetto della tassazione agevolata e del premio fedeltà finale per chi mantiene il titolo fino alla scadenza naturale.
Per valutare l’effettivo ritorno economico di questo investimento può essere utile una simulazione concreta, ipotizzando di investire 10.000 euro e detenere i titoli fino a scadenza:
L’extra premio fedeltà rappresenta uno degli elementi di maggiore interesse di questa emissione, disegnato per incentivare la stabilità dell’investitore retail. È previsto un riconoscimento dello 0,8% del capitale investito per chi conserva il titolo, senza alcuna vendita parziale o totale, fino alla data di scadenza (28 ottobre 2032).
Oltre alla possibilità di accrescere il rendimento complessivo, il meccanismo premiale risponde al bisogno di fidelizzare la clientela retail e ridurre la volatilità dell’emissione. Il mantenimento del titolo fino a naturale scadenza consente anche di evitare l’incertezza delle oscillazioni di mercato e preservare pienamente i benefici previsti.