Quanto si matura di Tfr lordo e netto in anno a seconda dello stipendio mensile percepite e come si calcola: i chiarimenti e gli esempi
Quanto si matura di Tfr lordo e netto in un anno in base allo stipendio percepito? I lavoratori dipendenti privati percepiscono al termine del proprio rapporto lavorativo, qualsiasi sia la causa della cessazione del lavoro, il trattamento di fine rapporto, che è una quota accumulata annualmente per ogni lavoratore ma che non è uguale per tutti.
Si tratta, infatti, di un importo molto variabile che dipende dalla retribuzione percepita da ogni singolo lavoratore e dalle regole di calcolo previste. Vediamo di seguito quali sono nel dettaglio e quanto si prende in un anno.
Si deve poi sommare una quota pari all’importo dello stipendio di ogni anno di lavoro e il risultato si deve dividere per il coefficiente 13,5.
L’importo accumulato progressivamente viene rivalutato al 31 dicembre di ogni anno con un tasso fisso dell’1,5% più il 75% dell’aumento dell’indice Istat dei prezzi al consumo (inflazione) rilevato per l’anno precedente. Il risultato è l’importo lordo di Tfr maturato, da cui sottrarre le tasse dovute per ottenere l’importo netto.
Per fare un esempio pratico di quanto si può maturare di Tfr in un anno, prendendo il caso di chi percepisce uno stipendio mensile di 1.200 euro, il Tfr di ogni anno è di circa 1.180 euro, che sale a circa 1.300 euro per chi percepisce uno stipendio mensile di 1.400 euro circa.
Considerando poi una retribuzione annua lorda di 22mila euro, per 1.692,31 euro al mese, si matura di Tfr ogni anno un importo di 1.629,63;