La Carta Cultura da 100 euro, destinata a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, non č cumulabile con altri bonus statali di pari tipologia ma con altre agevolazioni sociali si puņ cumulare
La Carta della Cultura da 100 euro è una misura nata per sostenere la diffusione della lettura e combattere la povertà educativa, rivolta ai nuclei familiari con risorse economiche limitate. Questo strumento, promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura, costituisce una soluzione concreta per consentire l’accesso ai libri sia cartacei che digitali, favorendo l’inclusione culturale delle famiglie a basso reddito.
L’accesso alla Carta cultura 100 euro è riservato esclusivamente ai nuclei familiari, italiani o stranieri residenti in Italia, il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) sia inferiore alla soglia di 15.000 euro.
Ogni famiglia può ottenere una sola carta e la misura è finalizzata a favorire un ampio spettro di beneficiari, senza distinzioni di cittadinanza, con l’unica condizione supplementare della residenza stabile sul territorio nazionale. La digitalizzazione della Carta consente un accesso facilitato ai soggetti in possesso di strumenti di identificazione elettronica (SPID o Carta d’Identità Elettronica).
La domanda può essere presentata dal 1° ottobre al 31 ottobre sul portale ufficiale del Ministero della Cultura o sulle piattaforme indicate dagli enti locali competenti e l’assegnazione segue criteri oggettivi, privilegiando il reddito più basso e la tempestività della richiesta, fino a esaurimento dei fondi disponibili. Una volta ottenuto il contributo, la carta digitale consente acquisti esclusivamente presso le librerie e i punti vendita convenzionati, identificabili attraverso apposito elenco online.
L’utilizzo dei 100 euro può avvenire solo per l’acquisto di libri, senza restrizioni su formato o genere, purché provvisti di codice ISBN. La validità della carta è fissata a 12 mesi dalla data di rilascio; eventuali importi inutilizzati saranno automaticamente stornati dalla piattaforma. Il percorso totalmente digitale garantisce trasparenza, tracciabilità e semplicità di utilizzo agli utenti, facilitando anche l’integrazione con altre agevolazioni destinate al sostegno della cultura e della lettura.
Un punto centrale riguarda la possibilità di cumulare la Carta cultura 100 euro con altri strumenti di sostegno e bonus e agevolazioni. Secondo quanto stabilito, la Carta Cultura da 100 euro, destinata a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, non è cumulabile con altri bonus statali di pari tipologia.
Non è, infatti, cumulabile con i principali bonus per la cultura nazionali rivolti agli under 18 negli ultimi anni, cioè la "Carta della Cultura Giovani" e la "Carta del Merito" (ciascuna da 500 euro). Questi strumenti sono pensati per platee diverse e non prevedono la sovrapposizione diretta: la Carta da 100 euro si rivolge alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, mentre le carte da 500 euro sono destinate ai giovani che hanno conseguito risultati di merito o risiedono in nuclei con ISEE fino a 35.000 euro.
Nel caso in cui si abbia diritto anche ad altre forme di incentivi cultura emessi da enti locali, come voucher libri regionali, le condizioni di cumulabilità sono stabilite da ciascuna amministrazione territoriale. È, però, possibile cumulare la misura con altre tipologie di bonus e agevolazioni, per esempio quelli a sostegno di figli e famiglie numerose, o sociali, ecc.
È consentito, inoltre, usufruire della Carta da 100 euro in aggiunta a benefici o contributi non statali, sempre che le amministrazioni competenti non abbiano previsto esplicite incompatibilità.
In merito agli utilizzi, ogni spesa deve essere registrata, con la possibilità di controllo incrociato da parte degli organi preposti, evitando qualsiasi forma di cumulo improprio. Gli importi non possono essere convertiti in denaro o utilizzati per categorie di prodotti diverse da quelle indicate, pena la decadenza del beneficio.
La durata di ogni contributo per la Cultura ha una tempistica ben definita. La Carta da 100 euro deve essere utilizzata entro 12 mesi dall’emissione, con perdita del credito eventualmente residuo al termine di tale periodo. Le carte da 500 euro per i giovani o per meriti scolastici, invece, sono spendibili esclusivamente nell’anno solare successivo al compimento della maggiore età o al conseguimento del diploma, con scadenza fissa fissata al 31 dicembre di ciascuna annualità di emissione.
I buoni generati tramite le piattaforme online sono nominativi e vincolati all’identità del beneficiario. Il loro funzionamento è gestito in via telematica: l’utente deve generare il voucher tramite il portale ufficiale, che potrà poi essere utilizzato negli esercizi convenzionati, sia fisici che online.
Eventuali acquisti non conformi alle categorie ammesse o operazioni di rimborso non possono essere convertiti in denaro ma, nel caso di resi per beni acquistati, sono previsti eventuali buoni sostitutivi, con pari validità, tra le stesse categorie consentite.