Chi e come può andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958

di Marianna Quatraro pubblicato il 05/01/2024 alle 11:01

Quali sono le possibilità per andare in pensione nel 2024 per chi è nato nel 1958 a 66 anni di età: soluzioni, chiarimenti e spiegazioni

Chi e come può andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958? Le leggi per andare in pensione nel 2024 non cambiano rispetto a quanto già previsto: si raggiunge, infatti, la pensione di vecchiaia a 67 anni di età e avendo maturato almeno 20 anni di contributi e la pensione anticipata ordinaria maturando 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne indipendentemente dal requisito anagrafico. Ma restano comunque possibili uscite anticipate con forme pensionistiche ancora prorogate, da quota 103 ad ape social e opzione donna.

Chi può andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958 con ape social e quota 103
Andare in pensione anticipata ordinaria nel 2024 se nati nel 1958
Come andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958 con pensione anticipata contributiva
Invalidi nati nel 1958 in pensione prima nel 2024 come fare e requisiti

Chi può andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958 con ape social e quota 103

I nati nel 1958 che quest’anno hanno 66 anni possono anticipare l’uscita rispetto ai 67 anni di età richiesti per la pensione di vecchiaia scegliendo o l’ape social o la quota 103 2024 a condizione di soddisfare i relativi requisiti richiesti.

Con l’ape social si può anticipare l’uscita da 67 anni di età a 63 anni e 5 mesi di età ma a condizione di aver maturato almeno 30 o 36 anni di contributi, a seconda della tipologia di persona che decide di uscire prima.

Possono, infatti, andare in pensione prima con l’ape social nel 2024 le seguenti categorie di persone:

invalidi e disabili che abbiano 63 anni e 5 mesi di età e 30 anni di contributi, con una invalidità riconosciuta superiore al 74%, e cargiver familiari che assistono invalidi e disabili da almeno 6 mesi al momento della domanda di ape sociale;
disoccupati rimasti involontariamente senza lavoro, sempre con 63 anni e 5 mesi di età, che abbiano maturato almeno 30 anni di contributi e abbiano esaurito da almeno 3 mesi tutti i sussidi di disoccupazione;
lavoratori usuranti da almeno 6 anni in via continuativa che abbiano 63 anni e 5 mesi di età e almeno 36 anni di contributi.

Altra soluzione per anticipare l’uscita per chi è nato nel 1958 è la quota 103 2024, che permette di andare in pensione prima a 62 anni di età, invece che a 67 anni, ma con almeno 41 anni di contributi. Si tratta, in questo caso, di una possibilità che però prevede qualche penalizzazione sul calcolo della pensione e che potrebbe risultare poco conveniente per alcuni lavoratori, per cui prima di decidere se anticipare l’uscita con quota 103, bisognerebbe valutarne prima la convenienza.

Andare in pensione anticipata ordinaria nel 2024 se nati nel 1958

Chi è nato nel 1958 e ha quest’anno 66 anni ma ha iniziato a lavorare molto giovane può andare in pensione con la pensione anticipata ordinaria, che consente di uscire con 42 anni e 10 mesi di contributi agli uomini e con un anno in meno, 41 anni e 10 mesi di contributi, alle donne. E in questo caso non è richiesto alcun requisito anagrafico.

Ciò significa che, per esempio, se una donna ha iniziato a lavorare a 23-24 anni, quest’anno può andare in pensione con la pensione anticipata ordinaria, a prescindere dai 67 anni di età non raggiunti.

Come andare in pensione nel 2024 se nato nel 1958 con pensione anticipata contributiva

I nati nel 1958 a 66 anni di età nel 2024 possono lasciare il lavoro quest’anno con la pensione anticipata contributiva. I requisiti richiesti in questo caso sono:
aver maturato almeno 20 anni di contributi, di cui il primo dopo il primo gennaio 1996;
avere una pensione pari ad almeno 3 volte l’assegno sociale o a 2,8 volte per le lavoratrici con un solo figlio avuto o a 2,6 volte per chi ne ha avuti almeno 2 di figli.

Invalidi nati nel 1958 in pensione prima nel 2024 come fare e requisiti

Infine, chi è nato nel 1958 può andare in pensione con 20 anni di contributi se ha una invalidità pensionabile pari o superiore all’80%.

Si tratta infatti di una misura valida nel 2024 per le donne che hanno compiuto almeno 56 anni di età e per gli uomini che hanno compiuto almeno 61 anni di età.