È online la nuova procedura Inps per presentare la domanda di riscatto del Tfr-Tfs per i cittadini e gli enti datori di lavoro: come funziona
Cosa prevede la nuova procedura telematica dell’Inps 20024 per presentare le domande per il Tfr-Tfs? È online la nuova procedura che permette di presentare online le domande di riscatto del Trattamento di Fine Servizio (Tfs) e del Trattamento di Fine Rapporto (Tfr) e semplificare e digitalizzare tutti i processi amministrativi. Vediamo di seguito come funziona nel dettaglio.
Per accedere alla nuova procedura telematica bisogna collegarsi al sito Inps, inserire le proprie credenziali Spid, Cie, Cns o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) e seguire i passaggi indicati.
Le funzioni a disposizione del cittadino sono le seguenti:
Come riportato su diversi siti web e da diverse fonti, la nuova procedura telematica dell’Inps per la richiesta del Tfr-Tfs dovrebbe essere più veloce perché è completamente digitale, per cui riduce i tempi di gestione delle pratiche, permettendo agli utenti di controllare l’andamento delle domande, garantendo così una maggiore trasparenza dei servizi.
In realtà, secondo noi, i tempi di pagamento del Tfr-Tfs agli statali non saranno più veloci, perchè dipendono da motivi meramente economici, di mancanza di disponibilità delle risorse, e non da problemi procedurali.
Pur velocizzando la procedura per la domanda, quindi, è improbabile che si potrà ricevere prima il proprio importo di Tfr-Tfs.
In questo senso, si attende ancora la conversione in legge ufficiale della sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità del pagamento differito del trattamento di fine rapporto agli statali che, stando ai tempo attuali, arrivano ad attendere fino anche a cinque anni per avere la cifra complessive spettante al termine della loro carriera lavorativa.