La riforma del semestre filtro in Medicina introduce nuovi criteri per ripescaggi, graduatorie e gestione dei debiti formativi, tra interrogativi normativi, reazioni degli studenti e attese.
Il nuovo semestre filtro è una trasformazione nell'accesso alle facoltà di Medicina, introducendo modalità di selezione interne agli atenei e nuove opportunità di recupero dopo la prima selezione. Nel contesto attuale, l'ampliamento dei posti disponibili e le difficoltà evidenziate durante le prove hanno imposto aggiustamenti al sistema dei ripescaggi, prevedendo soluzioni volte a evitare che migliaia di aspiranti perdano l'anno accademico.
Questo impianto è stato pensato in risposta anche a irregolarità emerse durante gli esami e all'ampio dibattito acceso fra studenti e istituzioni. L'attenzione resta alta su criteri di equità e trasparenza, che rappresentano i pilastri della riforma e dei suoi correttivi recenti.
Introdotto dai decreti ministeriali D.M. 418/2025 e D.M. 431/2025, il semestre filtro (noto anche come semestre aperto) sostituisce il tradizionale test d'ingresso nazionale per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria a partire dall'anno accademico 2025/26.
L'accesso iniziale è liberalizzato: ogni studente può iscriversi, frequentare le lezioni e sostenere tre esami obbligatori. Solo dopo questa fase avviene la vera selezione basata sui risultati ottenuti. L'obiettivo dichiarato è di rendere il percorso più inclusivo e meritocratico, spostando la valutazione delle competenze dallo step preliminare all'interno della realtà universitaria:
I tre esami chiave del semestre filtro sono Biologia, Chimica e Propedeutica Biochimica e Fisica. Ciascuno prevede una prova nazionale strutturata con 31 domande a risposta multipla, con soglia minima fissata a 18/30. Ecco un riepilogo delle caratteristiche:
L'attuale impianto per il recupero dei posti vacanti nelle facoltà di Medicina si fonda su una stratificazione delle fasce di merito che consente di integrare progressivamente in graduatoria anche chi non ha superato tutte le prove. Dopo aver considerato i candidati con tre esami superati, la graduatoria verrà integrata da chi ne ha superati due e, infine, da chi raggiunge la soglia in una sola materia. Ogni gruppo ha obblighi diversi:
Di seguito un esempio riassuntivo:
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Fascia |
Condizione |
Accesso |
Debiti da recuperare |
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Prima |
Tre esami superati |
Prioritario |
Nessuno |
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Seconda |
Due esami superati |
In subordine |
Uno |
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Terza |
Un esame superato |
Solo a copertura posti |
Due |
La priorità stabilita da questo schema permette di riempire tutte le disponibilità di posti aderendo ai principi di meritocrazia, senza escludere chi possa dimostrare successivamente le proprie competenze.
La sequenza temporale delle prove e della pubblicazione dei risultati riveste un'importanza centrale per studenti e famiglie. Il secondo appello del semestre filtro si è svolto il 10 dicembre, mentre la pubblicazione dei risultati è attesa per il 23 dicembre. A seguire, il 12 gennaio sarà la data chiave per la graduatoria nazionale, che stabilirà l'accesso definitivo a Medicina e la composizione dei ripescaggi.
Prima di questa data, il Ministero potrebbe già chiarire le modalità definitive dei ripescaggi: si prevede che la normativa aggiornata venga approvata tra la settimana precedente al Natale e l'inizio del 2026. Resta comunque stabile il principio che tutti i posti disponibili verranno assegnati, attraverso lo scorrimento delle fasce elencate:
Il quadro normativo che regola graduatorie e ripescaggi - come delineato dai D.M. 418/2025 e 431/2025 - è oggetto di aggiustamenti in corso legati soprattutto alle criticità emerse nei primi appelli del semestre filtro. Il Ministero ha dichiarato la volontà di intervenire tempestivamente, garantendo che la copertura dei posti avvenga sulla base del merito e dell'individuazione inequivocabile dei criteri di scorrimento e recupero dei debiti.
Molto probabilmente, la legge definitiva che regolamenterà nel dettaglio il funzionamento delle graduatorie e dei ripescaggi - dopo le anomalie rilevate e l'ampia protesta studentesca - verrà ufficializzata prima del 12 gennaio. La finestra temporale va: