Come fare a conoscere l’importo stimato della propria pensione grazie al servizio Inps La Mia Pensione Futura: le voci riportate e i chiarimenti
Come leggere le voci e capire i calcoli del servizio la Mia Pensione Futura INPS? La mia pensione futura è un servizio Inps che consente ai lavoratori iscritti di simulare l’importo della propria pensione, in base a specifici parametri come l’età anagrafica, i contributi versati e la retribuzione. Vediamo nel dettaglio quali sono le voci riportate e come si effettua la simulazione del calcolo dell’importo finale.
Tutti i valori relativi all’importo della pensione e alla retribuzione sono da intendersi al lordo.
Le voci che vengono riportate sono nel dettaglio le seguenti:
Possono usufruire del servizio:
Per la simulazione Inps del calcolo della pensione finale con La Mia Pensione Futura, si parte dalla storia contributiva effettiva di ogni soggetto, ipotizzando poi una crescita dello stipendio tra lo 0% e il 5% annuo.
Inserendo tutti i dati relativi alla propria anagrafica e alla propria storia contributiva e retributiva, si può ottenere l’importo lordo stimato della pensione finale che si percepirà e la data orientativa in cui si potrà finalmente collocarsi a riposo. Il tutto in pochi click.
Prendiamo, per esempio, il caso di un lavoratore che ha 60 anni di età, ipotizzandone l'uscita a 67 e una storia contributiva continua, con versamenti a partire dall'età di 30, per un risultato attuale al tempo della simulazione di 37 anni, a cui aggiungere ulteriori 7 stimati fino al raggiungimento della pensione, per un totale di 42, e uno stipendio medio di 1.500 euro che all'ultima retribuzione può arrivare a 2mila euro.
Considerando il montante contributivo, il tasso di sostituzione applicato e la media retributiva, la pensione stimata in questo caso è di circa 1.800 euro lordi al mese.