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Come proteggere i propri risparmi e patrimonio? Sia se ho scarse o buone conoscenze ed educazione finanziaria

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Come proteggere i propri risparmi

Un fattore decisivo per la protezione del patrimonio č la capacitŕ di affrontare l’erosione del potere d’acquisto causata dall’inflazione.

In un mondo finanziario sempre più volatile e incerto, proteggere i risparmi e il patrimonio è diventato un obiettivo. Le crisi economiche globali, l’inflazione persistente e le turbolenze geopolitiche hanno messo in discussione i modelli tradizionali di gestione finanziaria. Mentre la diversificazione degli investimenti rimane un principio fondamentale, la domanda è se da sola sia sufficiente. Il contesto attuale richiede un approccio più ampio, che includa strategie innovative e strumenti personalizzati per garantire stabilità finanziaria:

  • La diversificazione come base, vantaggi e limiti
  • Affrontare l’inflazione, beni rifugio e strumenti indicizzati
  • Quali strumenti evitare
  • Gestione della liquidità e polizze assicurative
  • Oltre la diversificazione, il ruolo della gestione attiva

La diversificazione come base, vantaggi e limiti

La diversificazione è una delle strategie più consigliate per ridurre il rischio negli investimenti. L’idea di distribuire il capitale tra diverse classi di asset, come azioni, obbligazioni, immobili e liquidità, è finalizzata a evitare che una perdita in un settore comprometta l’intero portafoglio. Questo approccio presenta dei limiti, soprattutto durante crisi sistemiche, quando la correlazione tra gli strumenti aumenta e anche portafogli diversificati subiscono perdite.

Un errore comune tra gli investitori è ritenere che diversificare significhi solo ampliare il numero di asset detenuti. La vera efficacia si raggiunge considerando correlazioni ridotte tra le diverse classi di investimento. Ad esempio, un portafoglio che comprende azioni tecnologiche e materie prime offre una protezione maggiore rispetto a uno che concentra tutti gli investimenti nello stesso settore.

Affrontare l’inflazione, beni rifugio e strumenti indicizzati

L’aumento del costo della vita erode progressivamente il valore reale dei risparmi e rende necessario adottare misure specifiche. Gli strumenti finanziari tradizionali, come i conti di deposito, possono risultare insufficienti in un contesto di tassi d’interesse reali negativi.

Per contrastare l’inflazione, è consigliabile includere nel portafoglio beni reali, come gli immobili e le materie prime, che storicamente mantengono il loro valore in periodi di instabilità economica. Un altro strumento efficace sono i titoli indicizzati all’inflazione, come i Btp Italia, che adeguano i loro rendimenti al livello dei prezzi al consumo. L’oro, considerato da sempre un bene rifugio, può essere un altro baluardo contro l’erosione del potere d’acquisto.

Quali strumenti evitare

Evitare strumenti complessi come polizze unit linked, certificates, investimenti immobiliari e affitti brevi è fondamentale per chi non dispone di conoscenze finanziarie sufficienti. Le polizze unit linked, ad esempio, combinano assicurazione e investimento, ma presentano costi elevati e un livello di rischio variabile, spesso difficile da comprendere appieno per chi non ha familiarità con i mercati finanziari. I certificates, strumenti derivati collegati a sottostanti come indici o azioni, possono sembrare attraenti per i rendimenti potenziali, ma implicano meccanismi complessi e rischi elevati che potrebbero portare a perdite significative. Anche gli investimenti immobiliari, sebbene considerati tradizionalmente sicuri, richiedono una profonda comprensione del mercato, del valore delle proprietà e dei costi legati alla gestione e manutenzione. Infine, l'apparente redditività degli affitti brevi nasconde insidie come fluttuazioni nella domanda, regolamentazioni locali stringenti e l’impegno necessario per gestire gli ospiti e mantenere le proprietà. ìì

Gestione della liquidità e polizze assicurative

La liquidità è un elemento spesso trascurato nella gestione patrimoniale, ma essenziale per affrontare imprevisti o cogliere opportunità di investimento. Ma mantenere troppa liquidità non investita comporta il rischio di una perdita di valore nel tempo. Conti deposito con rendimenti competitivi o fondi monetari rappresentano una soluzione intermedia.

Un altro strumento da considerare sono le polizze assicurative legate agli investimenti, come le unit linked o index linked. Questi prodotti offrono protezione patrimoniale e, in alcuni casi, vantaggi fiscali, pur richiedendo un’analisi approfondita dei costi e delle condizioni contrattuali.

Oltre la diversificazione, il ruolo della gestione attiva

La semplice diversificazione, seppur efficace, potrebbe non bastare in un mercato caratterizzato da rapidi cambiamenti. Una gestione attiva del portafoglio permette di adattarsi alle fluttuazioni economiche e di cogliere le opportunità emergenti.

Espandere il portafoglio oltre i confini nazionali è un altro modo per rafforzare la protezione del patrimonio. Investire in mercati internazionali, diversificando geograficamente, riduce il rischio associato a crisi economiche o politiche locali. Allo stesso modo, detenere asset in valute diverse dall’euro può offrire una difesa contro la svalutazione della moneta unica e aumentare le opportunità di rendimento.

La protezione del patrimonio non si limita agli strumenti finanziari. Una solida pianificazione successoria garantisce che i beni vengano trasferiti agli eredi senza complicazioni legali o eccessivi oneri fiscali. Strumenti come i trust, le fondazioni familiari o le polizze vita aiutano a preservare il valore del patrimonio e a evitare contenziosi.

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