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Come ricevere il rimborso 730 2025 se si cambia lavoro, le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

di Marianna Quatraro pubblicato il
rimborso cambio lavoro

Cosa succede se cambio lavoro e ho diritto a ricevere i rimborsi del 730 2025: ecco cosa bisogna fare secondo quanto spiegato dalle Entrate

Il rimborso spetta ai contribuenti che, dopo aver presentato il modello 730 2025 per la dichiarazione dei redditi, hanno diritto a ricevere somme pagate in più in precedenza e viene generalmente riconosciuto dal sostituto d’imposta che si occupa di gestire il conguaglio fiscale.

Tuttavia, possono verificarsi casi in cui il contribuente potrebbe cambiare datore di lavoro, quindi sostituto d’imposta, a cavallo della presentazione della documentazione e l’Agenzia delle Entrate ha fornito spiegazioni proprio in merito a questa situazione.

  • Come fare a ricevere il rimborso del 730 2025 se si cambia lavoro
  • Come funzionano i rimborsi del 730 e i diversi tempi


Come fare a ricevere il rimborso del 730 2025 se si cambia lavoro

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che per non perdere il rimborso derivante dalla dichiarazione dei redditi quando si cambia datore di lavoro, bisogna presentare il 730 2025 integrativo di tipo 2.

Questo documento serve per comunicare all’Agenzia delle Entrate il nuovo sostituto d’imposta che ha il nuovo compito di adempiere a tutti gli obblighi fiscali.

Ciò significa che il contribuente non è obbligato a cambiare la dichiarazione dei redditi, ma basta semplicemente integrarla, indicando i dati del nuovo soggetto.

Inoltre, il sostituto d’imposta che era stato indicato in precedenza deve presentare una comunicazione di diniego alle Entrate e, se non adempie a tale obbligo, è obbligato ad effettuare il conguaglio fiscale anche se il contribuente non risulta più essere un suo dipendente.

Il diniego del sostituto avviene, dunque, se dopo la presentazione della dichiarazione il contribuente ha un nuovo sostituto o nessun sostituto, per aver cambiato lavoro dopo aver presentato il modello.

In tal caso, è necessario prima indicare un nuovo sostituto, inviando il 730 integrativo di tipo 2 e al termine delle operazioni di invio il nuovo sostituto d’imposta indicato effettuerà il conguaglio. 

E’ anche possibile inviare il 730 integrativo riportando ‘nessun sostituto’ e, se dalla dichiarazione emerge un credito, il rimborso sarà erogato direttamente dall'Agenzia delle Entrate. 

La presentazione del 730 integrativo di tipo 2 è disponibile fino al 10 novembre 2025. 

Precisiamo che il modello 730 2025 integrativo non può essere presentato se è stato presentato quello senza sostituto d’imposta o se è già stato presentato un modello barrando il codice 1 o 3.

Come funzionano i rimborsi del 730 e i diversi tempi

Stando a quanto previsto dalla normativa vigente, quando dal modello 730 emergono imposte a debito, non devono essere versate dal contribuente ma vengono trattenute direttamente dalla busta paga o cedolino pensionistico.

Se, invece, dal modello 730 emerge un credito, si può utilizzare per pagare altre imposte in compensazione o si può ricevere il rimborso.

Il contribuente non è obbligato ad assolvere ad alcun adempimento relativo al pagamento o al rimborso delle imposte risultanti dal modello 730.

Le operazioni di conguaglio e, quindi, i rimborsi delle imposte spettanti tramite accredito in busta paga vengono di norma effettuati sulla prima retribuzione utile e comunque su quella del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto la dichiarazione. 

Ciò significa che, potendo presentare le dichiarazioni dei redditi con il 730 dal mese di maggio, considerando che i rimbrsi avvengono il mese successivo a quello di invio, i primi vengono erogati direttamente dal sostituto a partire dalla busta paga del mese di luglio per i dipendenti (e con i cedolini di agosto per i pensionati).

In generale, i tempi dei rimborsi oscillano da luglio a novembre, in base alla data d'invio ed eventuali controlli automatici. Il termine di scadenza di invio della presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730 è fissato al 30 settembre 2025.


 

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