Ecco i piani tariffari Pay Per Use, una modalità che consente di pagare il pedaggio autostradale solo per l'uso effettivo, offerta non solo da Telepass ma anche da UnipolMove e MooneyGo.
Come pagare il pedaggio autostradale con Unipolmove, MooneyGo, Telepass quando serve per evitare code senza pagare l'abbonamento annuale? Dopo l'annuncio di Telepass di aumentare del 113% la tariffa dell'abbonamento base, c'è tra gli automobilisti chi è andato alla ricerca di alternative. Questa mossa ha acceso i riflettori sui piani tariffari Pay Per Use, una modalità che consente agli utenti di pagare il pedaggio autostradale solo quando lo utilizzano, offerta non solo da Telepass ma anche da UnipolMove e MooneyGo.
Ogg analizziamo questi piani Pay Per Use, che stanno diventando una scelta popolare tra gli automobilisti che attraversano i caselli autostradali solo occasionalmente. Questa opzione è diventata interessante in seguito all'aumento del costo dell'abbonamento base di Telepass a 3,90 euro al mese, spingendo molti a riconsiderare il proprio metodo di pagamento per il pedaggio.
I piani Pay Per Use sono una soluzione per chi non percorre di frequente le autostrade, permettendo di evitare un abbonamento mensile fisso e pagare soltanto in base all'effettivo utilizzo. Questa flessibilità offre un'alternativa economica e adattabile alle diverse esigenze degli automobilisti, influenzando le dinamiche competitive nel settore del telepedaggio italiano. Vediamo tutto:
Questa tariffa giornaliera rimane valida fino alla mezzanotte del giorno di attivazione, permettendo agli utenti di fruire di un servizio economico e flessibile.
MooneyGo presenta il proprio piano Pay Per Use con un costo di attivazione di 10 euro. Questo piano diventa conveniente poiché impone un addebito di soli 2,20 euro nei mesi in cui il servizio viene utilizzato. MooneyGo si distingue per la sua offerta estensiva che copre l'intero territorio nazionale, inclusa la Sicilia, a differenza di UnipolMove.
Gli utenti possono associare due targhe al proprio account e accedere a oltre 380 parcheggi convenzionati, oltre a beneficiare di servizi come l'Area C di Milano, il traghetto per lo Stretto di Messina, parcheggi su strisce blu, e l'uso di trasporto pubblico, treni, bus, servizi di sharing e taxi. I costi di pedaggi e canoni vengono addebitati settimanalmente, rendendo il piano flessibile e adattabile alle esigenze di mobilità quotidiane degli utenti.
Telepass, la principale azienda di telepedaggio in Italia, ha aggiornato il suo piano Pay Per Use introducendo nuove condizioni tariffarie. Fino al 30 giugno 2024, il servizio richiede un costo di attivazione di 10 euro, seguito da una quota mensile di 2,50 euro, applicabile solo nei mesi in cui il dispositivo viene utilizzato. Questa fase iniziale offre agli utenti una struttura di costi contenuta per familiarizzare con il sistema.
Dal primo luglio 2024, la struttura tariffaria subirà delle modifiche. Mentre il costo di attivazione rimarrà invariato a 10 euro, il modello di pagamento si trasformerà: gli utenti pagheranno 1 euro al giorno per l'utilizzo del dispositivo. In aggiunta, lo stesso importo giornaliero sarà addebitato per l'accesso ai servizi compresi offerti da Telepass, che includono le vignette elettroniche, l'accesso alle strisce blu, l'Area C di Milano, l'utilizzo dei parcheggi convenzionati e il passaggio tramite il traghetto per lo Stretto di Messina.