Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Come vanno le casse di previdenza dei professionisti? I rendimenti medi e gli investimenti fatti fondamentali per future pensioni

di Marianna Quatraro pubblicato il
andamento casse professionisti

Quali sono stati gli investimenti effettuati dalle Casse di Previdenza dei professionisti e i rendimenti ottenuti: i risultati della relazione Covip 2024

Dove investono le Casse di previdenza dei Professionisti e quali sono i loro andamenti? La Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione), organismo nato per vigilare sui fondi della previdenza complementare, ha pubblicato una nuova relazione 2024 su come le Casse dei professionisti gestiscono i loro patrimoni. Vediamo cosa è emerso.

  • Come vanno le Casse previdenziali dei Professionisti nel 2024 secondo la Covip
  • Quali sono i principali investimenti fatti e i rendimenti medi ottenuti

Come vanno le Casse previdenziali dei Professionisti nel 2024 secondo la Covip

La Covip promuove a pieni voti le Casse dei professionisti, giudicando in modo decisamente positivo il loro andamento e gli investimenti fatti. 

Le verifiche hanno interessato, tra le altre, le seguenti Casse:

  • Enpam (dei medici);
  • Enpaf (dei farmacisti);
  • Enpav (dei medici veterinari);
  • Inarcassa (degli ingegneri e degli architetti liberi professionisti);
  • Cipag (dei geometri);
  • Inpgi (dei giornalisti);
  • Enasarco (degli agenti e rappresentanti di commercio);
  • Enpaia (per dirigenti, quadri e impiegati del settore agricolo);
  • Enpacl (dei consulenti del Lavoro);
  • Onaosi;
  • Fasc (Fondo Agenti Spedizionieri Corrieri).

Quali sono i principali investimenti fatti e i rendimenti medi ottenuti

Secondo quanto emerso dalla relazione della Covip, con 114,1 miliardi di euro, pari al 5,4% del Pil, in crescita del 9,9% rispetto al 2022, le casse di previdenza dei professionisti sono decisamente in ‘buona salute’. 

I rendimenti medi degli investimenti delle Casse nel 2023 sono stati pari al 7,1%, con il rendimento medio annuo composto a cinque anni pari al 3,2%.

Gli investimenti sono stati soprattutto in Titolo di Stato, Oicr (organismi di investimento collettivo del risparmio, ossia fondi comuni) e a seguire in depositi, fondi immobiliari, titoli di capitale, immobili e altre attività. 

Come ben si nota, gli investimenti sono stati decisamente diversificati e si tratta di una scelta attuata per evitare di concentrare i rischi e garantire ‘tranquillità alla gestione e alla tenuta di ogni Cassa.
 

Leggi anche