A Milano, i contratti di affitto a canone concordato si arricchiscono di una nuova tutela: la polizza comunale contro la morosità. Analisi di vantaggi, normativa, costi, funzionamento ed effetti sul mercato locale.
Nel contesto del mercato immobiliare milanese, le difficoltà legate al caro-affitti e alla morosità degli inquilini hanno portato all’introduzione di soluzioni innovative per la tutela di proprietari e conduttori. Proprio a Milano, attraverso una collaborazione fra l’amministrazione locale e compagnie assicurative specializzate, è stata lanciata una nuova assicurazione contro la morosità degli affitti, abbinabile esclusivamente ai contratti di locazione convenzionati. Tale novità si inserisce nell’evoluzione delle strategie adottate da comuni ed enti per rendere più sicuro l’affitto di immobili residenziali, soprattutto per quei proprietari che intendono offrire alloggi a canone calmierato, garantendo al contempo un maggiore equilibrio tra accessibilità abitativa e sostenibilità economica.
I contratti di locazione a canone concordato sono accordi nei quali il valore del canone non è lasciato alla libera contrattazione, ma è stabilito sulla base di parametri fissati da accordi territoriali sottoscritti tra associazioni di categoria rappresentative dei proprietari e degli inquilini. Questa modalità contrattuale è disciplinata principalmente dalla Legge 431/1998, integrata da specifici decreti ministeriali e accordi locali. Gli affitti a canone concordato presentano numerosi vantaggi sia per i locatori che per i conduttori:
Il Comune di Milano, in collaborazione con compagnie assicurative di riferimento, ha promosso una polizza chiamata "Protezione Affitto", progettata per offrire coperture assicurative specifiche contro il rischio di mancato pagamento dei canoni da parte degli affittuari. La peculiarità di questa iniziativa risiede nella possibilità di associarla unicamente ai contratti di locazione convenzionati, evidenziando la volontà dell’amministrazione di promuovere la sicurezza e la fiducia nel mercato degli affitti calmierati. I principali benefici includono:
L’adesione alla Protezione Affitto è possibile in fase di stipula di un contratto di locazione a canone concordato. Il premio assicurativo viene stabilito in base al valore annuo del canone e alla durata contrattuale. Il versamento avviene in un’unica soluzione iniziale, coprendo l’intero arco temporale previsto dal contratto, sia esso pluriennale, transitorio oppure per studenti.
L’innovativo strumento assicurativo offerto a chi concede o prende in locazione una casa a Milano con contratti convenzionati va oltre la semplice protezione dal rischio di morosità. Per il proprietario, il vantaggio più concreto è la certezza che il proprio reddito da locazione sia effettivamente garantito anche in assenza di puntualità da parte dell’inquilino, oltre a un supporto professionale in caso di controversie giuridiche. Nei pacchetti più evoluti, sono inclusi anche:
I costi dell’assicurazione sono proporzionati al valore del canone annuo e alle coperture opzionali. Indicativamente, una polizza base può avere un premio a partire da circa 100-300 euro annui per tutelare il locatore fino a sei mensilità di mancati pagamenti e danni accidentali. Le versioni "plus" offrono massimali più sostanziosi, estendibili fino a 24mila euro di rimborso per morosità accertata, oltre a coperture legali fino a 2.500 euro per contenziosi.
Formula Base |
Fino a 6 canoni non versati (max 12.000 €) |
Formula Plus |
Fino a 12 canoni non versati (max 24.000 €) |
Tutela legale |
Spese fino a 2.500 € |
La durata della Protezione Affitto coincide con quella del contratto di locazione (e dei suoi eventuali rinnovi), senza costi ricorrenti annuali ma con premio unico iniziale versato prima dell’ingresso dell’inquilino. Restano escluse franchigie e limiti specifici elencati nelle condizioni di polizza; il dettaglio è sempre disponibile nei fogli informativi precontrattuali forniti dalla compagnia.