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Cosa sapere sui mercati finanziari di oggi e agenda finanziaria (17 dicembre 2025)

di Marcello Tansini pubblicato il
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Panorama aggiornato dei mercati finanziari di oggi mercoled 17 dicembre 2025: analisi di Borse, materie prime e dati macro, con uno sguardo al ruolo delle banche centrali e alle prospettive degli investimenti per il biennio successivo

Nel panorama finanziario internazionale, la giornata odierna rappresenta un crocevia significativo per analisti, investitori istituzionali e osservatori dei trend macroeconomici. I mercati finanziari globali sono oggi investiti da una serie di eventi e dati economici che delineano prospettive rilevanti sia nel breve che nel medio periodo. In Europa, come nelle principali piazze mondiali, l’attenzione si concentra sulle variazioni degli indici azionari, sulle oscillazioni delle materie prime e sui segnali provenienti dai principali dati macro delle economie avanzate e in sviluppo.

L’agenda del 17 dicembre 2025 spicca per una densa articolazione di appuntamenti societari, macroeconomici e istituzionali. Il focus dei mercati si polarizza sull’analisi degli scostamenti di performance tra le diverse aree geografiche, in un contesto segnato da volatilità contenuta ma persistente. Le nuove tendenze di consumo, le conferenze istituzionali italiane su export e internazionalizzazione delle imprese e le decisioni chiave su politiche occupazionali e sicurezza sono solo alcune delle dinamiche che influenzano le aspettative degli operatori.

Tra i fattori che alimentano l’interesse per questo specifico quadro congiunturale, spiccano le decisioni delle banche centrali e i dati sulle principali economie, dall’Eurozona agli Stati Uniti, dal Giappone alla Cina. La giornata è anche caratterizzata dalla pubblicazione di aggiornamenti importanti sulle società quotate, sia italiane sia globali, e dalla rilevanza attribuita alle decisioni in materia di politica monetaria e alle nuove prospettive di investimento tra il 2025 e il 2026.

I principali eventi e dati economici della giornata: andamento delle Borse mondiali, materie prime e agenda macro

Il programma odierno offre una panoramica articolata delle principali dinamiche economiche su scala internazionale, con uno sguardo privilegiato agli eventi che catalizzano le attenzioni degli operatori finanziari:

  • Diffusione dei dati macro: tra produzione industriale europea a ottobre, indice Empire Manufacturing negli Stati Uniti e indici Tankan del Giappone per il quarto trimestre.
  • Appuntamenti societari, con riunioni e comunicazioni dei consigli di amministrazione sia in Italia sia all’estero (tra cui OVS, STM, First Capital) e la pubblicazione di risultati trimestrali di società come General Mills e Micron Technology a Wall Street.
  • Conferenze su export e innovazione dei consumi in Italia, con la presentazione dell’Osservatorio Findomestic e la conferenza nazionale dell’Export.
  • Decisioni istituzionali, come la fiducia al governo sul Decreto sicurezza lavoro alla Camera.
L’andamento delle principali borse mondiali evidenzia una moderata propensione al rischio. Gli operatori sono infatti orientati sulla selezione di titoli difensivi, mentre settori come automotive e utility risultano fra i più monitorati a Piazza Affari, in parte sostenuti dal rinnovo delle attese di crescita e dai movimenti su titoli chiave come Juventus e Stellantis.

Nel dettaglio della giornata, si evidenziano alcune tendenze chiave:

  • Materie prime: il petrolio prosegue la sua fase di recupero, sospinto da una domanda cinese più robusta e accompagnato da segnali di volatilità dovuti alle tensioni geopolitiche. Prezzi del Brent e del Wti in risalita, pur a fronte di un bilancio annuale complessivamente in calo dovuto a surplus produttivi. L’oro aggiorna nuovi massimi storici, beneficiando del flusso di investimenti e delle politiche di acquisto delle banche centrali.
  • Mercati valutari: lo spread tra BTP e Bund tedeschi si amplia leggermente, con il decennale italiano in rialzo. La performance dei mercati è condizionata anche dai movimenti del dollaro e dalle strategie di protezione degli investitori internazionali.
  • Dati macroeconomici: l’indice dei prezzi al consumo in Eurozona appare in leggero rallentamento, mentre il consensus conferma una crescita tendenziale per il dato core. Importanti i dati sulla bilancia commerciale giapponese e sugli ordinativi di macchinari, cruciali per valutare la solidità della ripresa asiatica.
  • Agenda istituzionale: rilievo per la conferenza nazionale dell’Export a Rho e la presentazione dell’Osservatorio Consumi Findomestic, che analizza trend e aspettative nei mercati dei beni durevoli per il 2025.
Evento Luogo/Dato Pubblicato
Conferenza Export e Internazionalizzazione Rho (Mi)
Presentazione Osservatorio Findomestic Milano
Comitato esecutivo ABI Roma
Indice IFO Germania
Indice Tankan Giappone
Indice Empire Manufacturing USA
Dati inflazione Gran Bretagna, Eurozona
Sul listino della Borsa Italiana, attenzione rivolta alle società alle prese con dati e comunicati rilevanti:
  • Pagamento dividendi per STM e First Capital
  • CDAs per l’esame dei dati finanziari; comunicati trimestrali per OVS
A livello globale, la sessione odierna registra anche focus sulle trimestrali di General Mills e Micron Technology, considerate utili per stimare le prospettive di crescita nel comparto alimentare e in quello tecnologico USA. In parallelo, la pubblicazione dei dati macro americani legati a produzione e settore manifatturiero rappresenta un driver per la volatilità dei corsi azionari.

Dal punto di vista delle materie prime, l’oro resta protagonista con una quotazione record e aspettative rialziste alimentate dagli acquisti delle banche centrali, mentre il petrolio resta soggetto a fluttuazioni legate a fattori geopolitici e produttivi, con effetti diretti sulle economie importatrici e sull’inflazione globale.

Il quadro macroeconomico dei mercati finanziari disegna dunque una fitta interazione tra trend settoriali, strategie di rotazione degli asset, attese sugli utili aziendali e bilanci pubblici, in costante dialogo con le variabili politiche e monetarie mondiali.