Fiat punta a posizionare la Pandissima in una fascia di mercato che resta competitiva e accessibile, senza compromettere il livello delle dotazioni e dei materiali.
Dopo decenni di successi ottenuti con la Panda, Fiat punta a conquistare un nuovo segmento, proponendo un modello, Fiat Pandissima, che unisce praticità, design moderno e tecnologia. Non più solo city car spartana e funzionale, ma un vero e proprio crossover urbano per rispondere alle esigenze di chi cerca uno stile più dinamico senza rinunciare all'accessibilità. La Pandissima, già definita da molti come l'erede ideale della Panda per dimensioni e filosofia, promette di diventare uno dei modelli di punta della strategia Stellantis nel segmento B. Vediamo da vicino:
Fiat punta a posizionare la Pandissima in una fascia di mercato che resta competitiva e accessibile, senza compromettere il livello delle dotazioni e dei materiali. La produzione extra-europea è una mossa già adottata per altri modelli di successo del gruppo, che ha scelto di puntare su un polo produttivo efficiente e competitivo per servire i principali mercati del continente.
Fiat Pandissima è un salto di qualità rispetto alla Panda attuale. Le linee squadrate e robuste, abbinate a una lunghezza di circa 4,4 metri, rendono questo modello adatto alla vita cittadina. La piattaforma modulare Smart Car di Stellantis, già utilizzata per la Grande Panda, garantisce una buona abitabilità interna, con spazi generosi sia per i passeggeri che per i bagagli. Non manca una versione a 7 posti, disponibile per ora solo nella variante mild hybrid, pensata per le famiglie numerose che necessitano di maggiore capacità di carico e sedute supplementari. Le dotazioni tecnologiche, secondo le prime indiscrezioni, comprenderanno un sistema infotainment da 10 pollici, compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, e sistemi di assistenza alla guida come la frenata automatica d'emergenza e il mantenimento di corsia.
Nella versione mild hybrid, Fiat Pandissima monterà un motore 1.2 turbo benzina, capace di esprimere 101 o 136 CV grazie al supporto di un sistema mild hybrid integrato nel cambio automatico. Accanto alla versione ibrida, Fiat proporrà anche una versione completamente elettrica, equipaggiata con un motore da 113 CV alimentato da una batteria da 44 kWh, capace di assicurare un'autonomia di circa 320 chilometri nel ciclo WLTP.
Anche se Fiat non abbia ancora ufficializzato i listini ufficiali, le anticipazioni parlano di un costo base di circa 20.900 euro per la versione mild hybrid, che può salire a 26.900 euro per la versione 100% elettrica. Questa strategia permetterebbe alla Pandissima di posizionarsi sotto la soglia psicologica dei 30.000 euro, con un vantaggio competitivo nei confronti di molte rivali del segmento B-Suv, come Renault Captur o Peugeot 2008.