Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Generali, le novità del contratto di lavoro integrativo 2025 che affianca CCNL bancario

di Marianna Quatraro pubblicato il
generali novita contratto

Quali sono le novità e i miglioramenti previsti dall’accordo di rinnovo contrattuale per i dipendenti delle Generali: le modifiche

Quali sono le novità del contratto di lavoro integrativo 2025 per le Generali? Dopo la recente firma dello scorso 17 aprile 2025 tra azienda e i sindacati Uilca, Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca, Fna e Snfia, ben 13 mila i dipendenti delle Generali che beneficeranno del rinnovo del contratto integrativo per altri due anni. Vediamo nel dettaglio le modifiche previste.

  • Il nuovo contratto integrativo 2025 per le Generali tra aumenti e smart working
  • Gli ulteriori miglioramenti
  • Le reazioni

Il nuovo contratto integrativo 2025 per le Generali tra aumenti e smart working

Dopo il rinnovo del contratto bancario, il nuovo contratto integrativo per i dipendenti delle Generali ha stabilito un aumento di 130 euro nella piattaforma welfare, il pagamento una tantum di 850 euro e l’incremento dell’8% del premio variabile, a regime, che per gli amministrativi si traduce in un aumento medio sui circa 3mila euro.

Sono previste modifiche anche per lo smart working, che si potrà fare, in media, 3 giorni alla settimana e fino a 4 giorni per specifiche categorie di lavoratori.

Ulteriori giornate di lavoro agile potranno essere concesse a lavoratrici nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo di maternità.

Gli ulteriori miglioramenti

Gli ulteriori miglioramenti previsti dal nuovo contratto prevedono, inoltre:

  • l’arrotondamento del buono pasto di un euro (che passa così da 7 a 8 euro) a regime, che sarà erogato anche nelle giornate di smartworking;
  • l’aumento del contributo aziendale al fondo integrativo pensionistico, che oggi è del 5,1% della retribuzione lorda annuale, dello 0,5% per gli assunti dopo il 1999 e dello 0,3% per quelli prima di quell’anno;
  • incrementi dei massimali della polizza sanitaria base;
  • il riconoscimento di un contributo di 500 euro per tutte le neomamme e i neopapà e i soldi saranno versati in un conto corrente previdenziale fruttifero che potrà poi essere alimentato dai genitori;
  • il diritto alla disconnessione, per esempio stabilendo la convocazione di riunioni dalle 9 alle 18 dal lunedì al giovedì e dalle 9 alle 14 il venerdì, tranne che all’ora di pranzo tra le 13 e le 14.
Inoltre, saranno costituite tre commissioni paritetiche che seguiranno lo sviluppo tecnologico e l’adozione dell’intelligenza artificiale all’interno del gruppo 

Le reazioni

Soddisfatti del nuovo accordo i sindacati, secondo cui il nuovo contratto mette al centro il tema del lavoro, della sostenibilità e della flessibilità per conciliare i tempi di lavoro e di vita di lavoratrici e lavoratori e dà stabilità e risposte concrete a lavoratrici e lavoratori in un momento storico di grande incertezza e problemi economici, ponendo attenzione soprattutto alla genitorialità, ai diritti sociali, all’inclusione e alla tutela dei più deboli. 


 

Leggi anche