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I bonus e agevolazioni fiscali cancellate nel 2025. Ma quali tra questi sarà almeno parzialmente sostituito?

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Cambiano i bonus fiscali nel 2025: molti saranno cancellati del tutto, altri saranno modificati o sostituiti da altre misure

Quali sono i bonus fiscali cancellati nel 2025 e sostituiti da altre agevolazioni? I bonus fiscali cambiano nel 2025 e molti di quelli in vigore fino al 31 dicembre 2024 saranno cancellati del tutto. Altri saranno, invece, confermati, o modificati o sostituiti da altre misure. 

  • Quali sono i bonus cancellati ma sostituiti da altre misure
  • I bonus non confermati per il 2025 al momento senza alternative 

Quali sono i bonus cancellati ma sostituiti da altre misure

Tra i bonus cancellati nel 2025 spiccano innanzitutto alcuni relativi ai lavori edilizi, come il bonus verde, il sismabonus come attualmente modulato, l’ecobonus con le due detrazioni al 50% e al 65%, il superbonus 110% ridotto al 70% nel 2024.

Relativamente a queste agevolazioni ci sono, però, alcune precisazioni da fare. Partendo dal superbonus al 110%, non sarà del tutto cancellato ma modificato. Se nel 2024 è stato ridotto al 70%, il prossimo anno la percentuale scenderà ancora al 65%. 

Per quanto riguarda l’ecobonus, le due detrazioni al 50% e al 65% saranno cancellate e l’agevolazione sarà disponibile solo al 65% e solo per determinate tipologie di lavori. 

Anche il sismabonus non sarà del tutto cancellato ma prorogato fino al 2027 con importanti modifiche.

L’agevolazione che prevede un sostegno per i lavori volti alla riduzione del rischio sismico in Italia, nel 2025 sarà del 50% per i lavori eseguiti su prime case, e al 36% per gli immobili non residenziali o diversi dalla prima abitazione.

Nei successivi due anni, nel 2026 e 2027, le aliquote si ridurranno ancora, passando al 36% per le prime case e al 30% per gli altri immobili.

Non ci sarà, invece, proprio più il bonus verde per i lavori nei giardini di casa, ma per alcuni interventi previsti da tale agevolazione sarà sostituito dal bonus ristrutturazioni.

Anche quest’ultimo sarà modificato nel 2025: resta, infatti, al 50% solo per le prime case e mantenendo il limite di spesa a 96mila euro e si riduce al 36% per le seconde case, con contestuale riduzione della soglia di spesa a 48mila euro. 

I bonus non confermati per il 2025 al momento senza alternative 

Tra i bonus che non sono stati confermati per il 2025 spiccano:

  • il bonus acqua potabile, concesso nel 2024 tramite credito di imposta a chi acquistava sistemi per migliorare la qualità dell'acqua del rubinetto in casa o in un'attività commerciale o professionale;
  • il bonus tv e decoder, che prevede fino alla fine dell’anno un'agevolazione fino a 50 euro per l'acquisto di Tv e decoder idonei alla ricezione di programmi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC);
  • il bonus internet da 100 euro per favorire l'accesso alla banda larga;
  • il bonus benzina fino a 200 euro per i lavoratori dipendenti del settore privato. 
Dunque, diversi bonus fiscali che sono stati ufficialmente cancellati per il prossimo anno 2025 a livello nazionale non hanno alcuna misura sostitutiva. 

Probabilmente, però, a livello locale qualche misura in tal senso potrà arrivare in corso d'anno.

Ogni regione potrà, per esempio, definire specifiche agevolazioni per determinate categorie di cittadini per il pagamento dell’acqua. In altri casi, potrebbero essere definite agevolazioni per la linea Internet, e così via.

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