Quali dipendenti statali hanno diritto ad avere l’ulteriore aumento mensile di 50 euro in busta paga dopo il rinnovo contrattuale e perchè
A chi spetta e per quale motivo l’ulteriore aumento di 50 euro in arrivo per gli statali? Il rinnovo ufficiale del contratto per gli statali delle Funzioni Centrali ha previsto un aumento per i dipendenti fino a 165 euro lordi per 13 mensilità.
A tale incremento ora si va ad aggiungere un ulteriore aumento mensile che, però, non spetterà a tutti. Vediamo chi ha diritto in particolare a ricevere il nuovo incremento.
E’, in particolare, un trattamento accessorio della retribuzione spettante ai dipendenti pubblici, collegata alla presenza in servizio e proporzionata ai compensi mensili percepiti.
L’indennità di amministrazione viene erogata per dodici mensilità ed è utile ai fini del calcolo dell’indennità di buonuscita, dell’indennità di preavviso e del Tfr.
Questa voce della busta paga porterà aumenti complessivi fino a circa 614 euro l’anno, poco più di 50 euro al mese.
Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e quello dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, hanno spiegato che il riconoscimento di tale importo è stato stabilito per garantire equità e adeguamento tra le somme ricevute sotto questa voce in tutti i ministeri. Fino a poco tempo fa, infatti, gli importi previsti per tale indennità erano molto differenti, a volte anche troppo, tra un ministero e l’altro.
L’ulteriore aumento di 50 euro non spetta a tutti gli statali ma solo ai dipendenti dei ministeri.
Il provvedimento prevede, infatti, l’indennità annuale a:
L’aumento è più basso solo per il ministero della Giustizia e per quello dell’Economia.