Da aumenti fino a 200 euro a miglioramenti delle condizioni lavorative: cosa si prospetta per il rinnovo del Ccnl Trasporto pubblico locale 2025
Cosa potrebbe prevedere il rinnovo del contratto del Trasporto pubblico locale 2025? E' in programma il 19 febbraio al MIT il prossimo incontro tra le tre associazioni datoriali di categoria Asstra, Anav, Agens e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Faisa Cisal per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il comparto del trasporto pubblico locale 2025, caduto il 31 dicembre 2023 e che interessa circa 110mila lavoratori del settore, operatori del TPL su tutto il territorio nazionale.
Un’altra questione al centro dell’incontro con le associazioni datoriali dovrebbe interessare la richiesta di un miglioramento delle condizioni lavorative e del rapporto tra vita privata e vita lavorativa.
I sindacati hanno, infatti, chiesto una rimodulazione dell’impegno lavorativo medio giornaliero, che non consiste in una riduzione dell’orario lavorativo, ma in una differente organizzazione, considerando che il lavoro giornaliero può essere nettamente più lungo, a causa di turni che possono arrivare fino alle 15 ore giornaliere, in base alla normativa europea.
Le modifiche definite sono necessarie per migliorare le condizioni di lavoro un settore che soffre a causa della carenza di personale, che, a sua volta, rischia di compromettere la regolarità del servizio.
Già qualche mese fa, i sindacati hanno denunciato una carenza ormai strutturale di personale operativo, con conseguenti tagli del servizio, peggioramento delle condizioni lavorative e un aumento esponenziale degli episodi di aggressione per i dipendenti.