Il rilancio del marchio Lancia: caratteristiche, design e tecnologia dei nuovi modelli per conquistare il mercato
Con un piano di rilancio ambizioso, Lancia si prepara a introdurre una serie di modelli che spaziano dal segmento premium a una ritrovata city car, con l'obiettivo di riaffermarsi nel competitivo mercato europeo.
Dopo anni di limitata presenza sul mercato, grazie alla guida di Luca Napolitano, il marchio torinese si appresta a rientrare in grande stile nei principali stati europei, quali Francia e Spagna. Questo ambizioso progetto, denominato "Piano Rinascimento", prevede l'apertura di nuove concessionarie e l'introduzione di modelli all'avanguardia. L'obiettivo è rispondere alle crescenti esigenze di un pubblico moderno e diversificato, con un'offerta che spazia dalle tecnologie ibride alle varianti completamente elettriche, mantenendo sempre il carattere distintivo del brand.
L'espansione della gamma è strategicamente orientata a rivitalizzare il marchio attraverso l'introduzione di nuove vetture e il ritorno nei mercati europei. La gamma si arricchirà con modelli come la Nuova Ypsilon, che si distingue per le versioni alimentate a mild hybrid e completamente elettriche, offrendo opzioni che rispondono alle moderne esigenze ecologiche e di prestazioni. Tra le novità, spicca la Ypsilon HF, con una potenza entusiasmante di 280 CV e un design sportivo, sviluppata per competere in classi come il Rally 4.
Un altro pilastro dell'espansione è rappresentato dalla Lancia Gamma, anticipata per il 2026, che promette di combinare linee eleganti da fastback e funzionalità crossover, utilizzando la piattaforma STLA Medium di Stellantis. Questo modello sarà dotato di varianti sia elettriche che ibride, garantendo così una notevole flessibilità in termini di autonomia e prestazioni. La Gamma mira a sfidare modelli di case già affermate come Audi, BMW e Tesla, inserendosi in un segmento di mercato dinamico e competitivo.
La strategia di Lancia non si limita al prodotto, ma si estende anche alla rete di distribuzione, con l'obiettivo di ritornare sui mercati europei e stabilire una presenza solida e riconoscibile. La pianificazione include l'apertura di 70 concessionarie entro il 2025, una mossa che rafforza la volontà di competere sui mercati di importanza strategica.
Lo sviluppo di ulteriori modelli previsti nei prossimi anni include l'atteso ritorno della Lancia Delta, ispirata al design iconico del modello originale, con prospettive di produzione su diverse piattaforme a seconda delle necessità strutturali e di mercato.
La Nuova Lancia Ypsilon emerge come un modello fondamentale nella strategia di rinnovamento della casa automobilistica, enfatizzando un equilibrio tra tradizionale eleganza e tecnologia avanzata. I nuovi modelli offrono una varietà di motorizzazioni, riflettendo le recenti tendenze ecologiche e orientate alla sostenibilità ambientale.
Tra le versioni disponibili, la variante mild hybrid rappresenta una scelta intelligente per chi desidera ridurre i consumi di carburante, combinando un motore a benzina con un piccolo motore elettrico che aiuta nelle fasi di accelerazione, migliorando l'efficienza complessiva. Il sistema ibrido leggero consente di ridurre le emissioni di CO2, posizionandosi come un'opzione attraente per un pubblico attento agli aspetti ambientali.
La Lancia Ypsilon Elettrica, invece, segna un passo deciso verso l'elettrificazione, equipaggiata con un motore da 156 CV che garantisce un'esperienza di guida fluida e silenziosa, ideale per l'uso cittadino. Questa versione si distingue per l'autonomia sufficiente a coprire le esigenze quotidiane della maggior parte degli utenti urbani, con tempi di ricarica competitivi rispetto ai modelli simili nel mercato.
Per i più esigenti, la versione Ypsilon HF promette prestazioni superiori grazie al motore da 280 CV, che offre accelerazioni vigorose e una dinamica di guida esaltante. Il design di quest'ultima è ispirato ai modelli sportivi storici, con aggiornamenti estetici che esaltano il suo carattere audace, come l'assetto ribassato e i dettagli aerodinamici avanzati.
Oltre alle caratteristiche tecniche, la nuova Ypsilon si distingue per gli interni raffinati e tecnologicamente avanzati, creati in collaborazione con Cassina, il noto marchio di arredamento di lusso. Gli abitacoli presentano materiali di alta qualità, progettati per offrire comfort ed eleganza.
La Lancia Gamma, prevista per il debutto nel 2026, rappresenta il ritorno di Lancia nel segmento delle ammiraglie, reinterpretando un nome storico con un approccio moderno e tecnologico. Questa vettura sarà costruita sulla piattaforma STLA Medium del gruppo Stellantis, promettendo di includere motorizzazioni sia elettriche che ibride. Tale flessibilità permette di intercettare le diverse esigenze del mercato attuale, offrendo un'alternativa sostenibile ma senza compromettere l'autonomia e l'efficienza.
Esteticamente, presenterà un design di tipo fastback, combinando l'eleganza di una berlina con la versatilità di un crossover. Le linee saranno fluide e dinamiche, con un focus sulla riduzione della resistenza aerodinamica. Gli interni si preannunciano lussuosi e hi-tech, con materiali di pregio e tecnologie all'avanguardia per garantire comfort e sicurezza.
Dal punto di vista delle prestazioni, ci si attende che possa competere con rivali come BMW Serie 5 e Mercedes Classe C. Le varianti ibride potrebbero utilizzare un sistema che combina un motore a benzina con un motore elettrico, potenzialmente simile al powertrain ibrido delle altre vetture della famiglia Stellantis, per offrire un bilanciamento ideale tra potenza ed efficienza. La versione elettrica, grazie alla piattaforma avanzata, potrebbe garantire un'autonomia notevole con la possibilità di una ricarica rapida.
Sarà prodotta nello stabilimento di Melfi, in Italia, sottolineando l'impegno dell'azienda verso il mantenimento della produzione nazionale.
Attesa per la fine del 2028, la nuova Delta si trova ancora in fase di sviluppo, con diverse opzioni di piattaforma in valutazione. Tra le principali candidate per ospitare la nuova Delta vi sono le architetture STLA Medium e STLA Small di Stellantis. Quest'ultima risulterebbe particolarmente adatta per mantenere dimensioni compatte, rispecchiando maggiormente la filosofia originale.
Una delle sfide principali per gli ingegneri Lancia è quella di garantire che il nuovo modello mantenga lo spirito e il design distintivo della sua antenata, pur incorporando le tecnologie moderne. Il design dovrebbe richiamare le linee muscolari e le proporzioni geometriche dell'originale, mantenendo quei tratti squadrati che hanno reso la Delta immediatamente riconoscibile.
Sul fronte del design, si discute molto su come la Delta possa essere un ponte tra tradizione e innovazione. È probabile che gli spunti stilistici della concept Pu+Ra HPE, presentata nel 2023, influenzino il design finale, integrando elementi moderni come luci a LED sottili e superfici levigate per migliorare l'aerodinamica complessiva.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, le opzioni ibride ed elettriche sembrano prevalenti, con la possibilità di vedere all'opera powertrain già collaudati in altre vetture della gamma Stellantis. Questo approccio consentirebbe di avere una vettura che non solo soddisfa le normative ambientali future, ma che è anche in grado di offrire prestazioni adatte allo spirito sportivo.
La scelta della piattaforma e del sito produttivo sono ancora in fase di valutazione, con potenziali opzioni tra gli stabilimenti italiani di Melfi e Pomigliano d'Arco.