Oggi sabato 14 dicembre 2024 entrano in vigore delle modifiche al Codice della Strada, mirate a potenziare la sicurezza stradale e promuovere una guida più responsabile.
Con l’entrata in vigore delle modifiche al Codice della Strada trovano spazio norme più stringenti e misure mirate per migliorare la sicurezza, ridurre gli incidenti e garantire comportamenti più responsabili tra gli utenti della strada. Non tutte le regole saranno immediatamente applicabili, e alcune richiedono tempo per essere operative. Vediamo nel dettaglio le novità principali e cosa bisogna ricordare quando ci si mette alla guida, considerando anche le regole, che per mancanza di decreti attuativi, circolari e proroghe sono state posticipate nel 2025:
Le nuove disposizioni del Codice della Strada rafforzano le misure contro la guida sotto l’influenza di alcol e sostanze stupefacenti. Per chi viene sorpreso alla guida dopo aver assunto droghe, è prevista la revoca della patente e una sospensione fino a tre anni. Questa norma si applica in caso di alterazione psico-fisica evidente e di positività al controllo, indipendentemente dalle condizioni al momento dell’accertamento.
Un'altra novità è l’obbligo di installazione dell’alcolock per i conducenti già sanzionati per guida in stato di ebbrezza. Questo dispositivo impedisce l’avvio del veicolo se il conducente supera il limite alcolemico consentito.
I monopattini elettrici, sempre più presenti nelle città italiane, sono al centro di una regolamentazione più stringente. Il nuovo Codice introduce l’obbligo di casco per tutti gli utilizzatori, indipendentemente dall’età, e la necessità di dotare i monopattini di targa e assicurazione. Queste disposizioni non saranno subito operative poiché richiedono l’emanazione di decreti attuativi per definire le modalità tecniche e operative. Nel frattempo, gli utenti di monopattini devono continuare a rispettare le regole attuali, tra cui il divieto di utilizzo sui marciapiedi e l’obbligo di circolazione nelle piste ciclabili o, in assenza di queste, ai bordi della carreggiata.
Il nuovo Codice della Strada pone attenzione alla protezione degli utenti vulnerabili, come pedoni e ciclisti. Viene introdotta una distanza minima di sicurezza durante il sorpasso di biciclette, che dovrà essere di almeno 1,5 metri. Sono previste sanzioni più severe per i conducenti che non rispettano questa distanza, al fine di ridurre gli incidenti che coinvolgono ciclisti. La creazione di infrastrutture dedicate, come piste ciclabili e corsie preferenziali, rientra nelle strategie a lungo termine per migliorare la sicurezza di queste categorie.
Un altro aspetto innovativo riguarda la gestione delle aree di sosta. Il Codice della Strada prevede che almeno il 20% dei parcheggi pubblici sia destinato a sosta gratuita, una misura pensata per ridurre il carico economico sugli automobilisti. Saranno implementate aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici, con l’obiettivo di incentivare l’adozione di mezzi a basso impatto ambientale. Anche queste disposizioni richiedono regolamenti per essere operative e lasciano invariata la situazione attuale fino alla loro definizione.
Le nuove disposizioni mirano a garantire maggiore trasparenza e correttezza nell’utilizzo degli autovelox. È previsto che i dispositivi siano segnalati in modo più chiaro e posizionati in punti strategici, al fine di prevenire incidenti piuttosto che fungere da mero strumento punitivo. L’applicazione di queste regole dipende dall’emanazione di specifici regolamenti tecnici, che ne definiranno l’implementazione pratica.
Delle altre proroghe e delle leggi e regole non ancora in vigore ne abbiamo parlato ampiamente in un articolo dedicato