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Nuove regole sui monopattini elettrici, quali entreranno in vigore subito questo sabato 14 dicembre e quali in date successive

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Obblighi in arrivo nei mesi successivi

Entrano in vigore di le modifiche al Codice della Strada con nuove disposizioni che riguardano anche l'uso dei monopattini elettrici.

Sabato 14 dicembre 2024 entrano in vigore le nuove disposizioni per l’uso dei monopattini elettrici in Italia. Questi cambiamenti, previsti dal Codice della Strada, regolamentano un settore in rapida crescita. Le novità riguardano l’introduzione di obblighi immediati e di misure aggiuntive che diventeranno operative nei mesi successivi. Vediamo nel dettaglio cosa cambia per gli utenti di monopattini:

  • Le novità sui monopattini elettrici in vigore dal 14 dicembre 2024
  • Obblighi in arrivo nei mesi successivi

Le novità sui monopattini elettrici in vigore dal 14 dicembre 2024

Dal 14 dicembre, tutti i conducenti di monopattini elettrici sono obbligati a rispettare alcune regole. Una delle novità è l’obbligo del casco protettivo, che diventa una misura universale, indipendentemente dall’età del conducente. L’obiettivo è ridurre il numero di incidenti gravi che negli ultimi anni ha visto un aumento.

Un altro cambiamento è l’introduzione dell’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Ogni monopattino dovrà essere coperto da una polizza assicurativa, simile a quanto già avviene per automobili e motocicli. Questa misura garantisce che eventuali danni causati a persone o cose siano coperti economicamente, offrendo una maggiore tutela a tutti gli utenti della strada. L'assenza di decreti attuativi rende però non immediatamente applicabile questa misura.

In termini di circolazione, i monopattini saranno autorizzati a transitare solo su strade urbane con un limite di velocità non superiore a 50 km/h. Saranno vietati sulle piste ciclabili, nelle aree pedonali e sulle strade extraurbane, ad eccezione dei percorsi specificamente segnalati. Questo cambio normativo risponde all’esigenza di regolamentare il traffico e di ridurre i conflitti con altri utenti della strada.

La riforma intende allineare l’Italia agli standard europei in materia di micromobilità. Molti Paesi dell’Unione hanno già introdotto obblighi simili, come l’assicurazione e la registrazione, per garantire maggiore sicurezza e trasparenza.

Obblighi in arrivo nei mesi successivi

Oltre alle disposizioni immediate, il legislatore ha introdotto alcune misure che entreranno in vigore in fasi successive. Entro il 2025, tutti i monopattini elettrici dovranno essere dotati di targa e registrazione obbligatoria. Questo passaggio permetterà di identificare i veicoli in caso di infrazioni o incidenti e di facilitare i controlli da parte delle autorità.

Un altro obbligo previsto riguarda l’installazione di frecce direzionali e di un sistema di frenata migliorato. Questi requisiti tecnici, già in vigore in alcuni Paesi europei, mirano a rendere i monopattini più sicuri e visibili, soprattutto durante le ore serali o in condizioni di scarsa illuminazione.

Sul fronte delle sanzioni, saranno introdotte multe più severe per chi viola le nuove normative. Ad esempio, l’assenza di casco o assicurazione potrà comportare sanzioni che vanno da 100 a 400 euro, mentre la circolazione in aree non autorizzate sarà punita con multe fino a 500 euro.

Le nuove regole sui monopattini nascono dall’esigenza di affrontare il numero di incidenti stradali che coinvolgono questi veicoli. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti, nel 2023 si è registrato un aumento del 15% degli incidenti legati ai monopattini, con un aumento di feriti gravi. La mancanza di regolamentazioni chiare e la diffusione incontrollata di questi mezzi hanno spinto il legislatore a intervenire.

Un altro obiettivo è migliorare la gestione del traffico urbano. La diffusione dei monopattini, seppur positiva in termini di sostenibilità, ha generato situazioni di conflitto con altri utenti della strada, in particolare pedoni e ciclisti.

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