Le city car del 2024 sono dotate di tecnologie all'avanguardia, come sistemi di connettività, assistenza alla guida e comfort avanzato.
Le city car si presentano come un'opzione economica sia nell'acquisto che nell'uso quotidiano. Con costi di manutenzione inferiori e una buona efficienza nel consumo di carburante, possono rappresentare una scelta conveniente per risparmiare denaro.
Le city car più recenti sono dotate di tecnologie all'avanguardia, come sistemi di connettività, assistenza alla guida e comfort avanzato. Sono progettate appositamente per l'ambiente cittadino. Grazie alle loro dimensioni compatte e alla manovrabilità, sono facili da guidare e consentono di superare il traffico cittadino.
Ci aspettiamo una importante svolta perché il livello medio dei prezzi delle auto elettriche potrebbe abbassarsi finendo così per democratizzare questo segmento. Vediamo le novità attese nel 2024:
Oltre a queste specifiche, il veicolo è dotato di una serie di avanzati sistemi di assistenza alla guida. Tra questi, spiccano il monitoraggio dell'angolo cieco, il cruise control adattativo e il sistema di centraggio di corsia. Implementato un sistema che avverte il conducente se un veicolo si avvicina da dietro mentre sta per aprire la porta o se si avvicina lateralmente durante le manovre in retromarcia. L'auto fornisce una notifica quando il veicolo davanti riparte e offre una frenata automatica anche in caso di incroci. Il prezzo di partenza per questo veicolo è di 14.500 euro.
La nuova Mini 3 porte è un'innovativa produzione alimentata da un sistema a pila di carburante ed è il risultato di una partnership tra la BMW, che detiene il marchio Mini, e la Great Wall. Questo modello è disponibile in due versioni distinte: la Cooper E, con un motore da 184 CV e una batteria da 41 kWh che offre un'autonomia media di 320 km, e la Cooper SE, che dispone di una potenza di 218 cavalli e una batteria da 54 kWh, garantendo un'autonomia di 400 km.
All'interno dell'auto si può notare un'ispirazione al design della versione originale del 1959, caratterizzata da una plancia essenziale e orizzontale, con un ampio display circolare al centro. Le versioni a benzina, prodotte nel Regno Unito, sono previste in seguito includeranno varianti mild hybrid e con trasmissione automatica. Questi modelli manterranno l'aspetto riconoscibile della Mini, ma con una meccanica aggiornata. Il prezzo di partenza per la Mini 3 porte è di 35.000 euro.
La gamma di veicoli elettrici provenienti dalla Cina ha fatto il suo ingresso sul mercato italiano e si prevede un progressivo ampliamento dell'offerta. Il modello di base di Byd Seagull è una cinque porte con alimentazione elettrica, con una lunghezza di circa 380 cm. In Cina, questa vettura è disponibile con due opzioni di potenza, 74 o 101 CV ma in Italia è probabile che sarà disponibile solo la seconda opzione.
Si prevede l'adozione di batterie con una capacità compresa tra i 30 e i 40 kWh, che consentiranno di percorrere mediamente oltre 400 km con una sola carica. Questo modello sarà dotato di numerose caratteristiche di sicurezza, tra cui un ampio schermo nella plancia che ha la capacità di ruotare di 90° per passare dalla posizione orizzontale a quella verticale, una caratteristica distintiva del costruttore. Inoltre, sarà possibile utilizzare il proprio smartphone come chiave per l'auto. Il prezzo di partenza previsto per questa vettura elettrica è di 20.000 euro.
Nel corso dell'autunno 2024 ci si attende l'introduzione di versioni aggiornate di Fiat Panda e Fiat 500, che includeranno di serie sistemi avanzati di sicurezza, tra cui la frenata automatica. Questi sistemi diventeranno obbligatori per tutti i veicoli a partire dalla metà del 2024. I motori rimarranno invariati, con un prezzo di partenza stimato di circa 17.000 euro.
Nello stesso periodo, sarà lanciata una nuova city car di Hyundai caratterizzata da un design che richiama un mini-suv. Questo modello sarà completamente elettrico, avrà una lunghezza di 385 cm e includerà di serie un sistema di guida semiautonoma. Saranno disponibili batterie con una capacità massima di 50 kWh, consentendo un'autonomia omologata di 400 km. Il prezzo indicativo di partenza è di 23.000 euro.
Suzuki sta sviluppando una piccola vettura elettrica, che dovrebbe essere lanciata entro la metà del 2024. Questo veicolo si distingue per la sua forma squadrata progettata per massimizzare lo spazio interno. Al momento non sono stati diffusi dettagli sulle specifiche relative alla potenza e alla batteria. Si prevede un prezzo di partenza leggermente inferiore ai 20.000 euro.