Quando si acquista un'auto elettrica, è importante verificare quali cavi di ricarica sono inclusi e se è necessario acquistare accessori aggiuntivi.
La maggior parte delle auto elettriche viene fornita con almeno un cavo di ricarica di base incluso nel prezzo di acquisto. Questo cavo solitamente è progettato per la ricarica domestica e può essere collegato a una presa standard o a una presa rinforzata.
Ad esempio, Fiat ha annunciato che tutti i nuovi modelli della gamma elettrica saranno forniti con cavi di ricarica integrati, posizionati in un apposito scomparto accessibile dietro la mascherina anteriore. Approfondiamo in questo articolo:
Esistono diversi tipi di cavi di ricarica per le auto elettriche, ognuno con specifiche caratteristiche e usi:
La potenza di ricarica determina quanto velocemente la batteria dell'auto può ricaricarsi. I cavi di ricarica variano da una potenza di 3,7 kW per una ricarica lenta fino a 22 kW per una ricarica rapida. La scelta del cavo dipende dal veicolo e dalle necessità di ricarica.
Durante la presentazione della Fiat Grande Panda a Torino, l'azienda ha mostrato una novità interessante. Sulla parte anteriore del veicolo, nascosto dietro uno sportellino, si trova un cavo di ricarica integrato. Questa scelta mira a semplificare il processo di ricarica presso le colonnine in corrente alternata.
L'idea del cavo integrato non sarà limitata alla sola Grande Panda. Fiat ha pianificato di estendere questa soluzione a tutti i suoi nuovi veicoli elettrici. Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha sottolineato come questa innovazione possa migliorare la percezione della facilità d'uso dei veicoli elettrici, rendendoli più accessibili e pratici per i consumatori.
Il sistema è concepito per essere semplice e intuitivo: basta aprire lo sportellino, estrarre il cavo e collegarlo alla colonnina. Questo elimina la necessità di aprire il bagagliaio per prendere il cavo, evitando scomode operazioni sotto la pioggia o con il cavo sporco di fango e terriccio. Al termine della ricarica, il cavo può essere facilmente riposto nel suo scomparto dedicato.
La soluzione integrata è specificamente progettata per le ricariche in corrente alternata. Per le ricariche in corrente continua, che utilizzano cavi già presenti nelle colonnine, Fiat Grande Panda dispone di un tradizionale connettore CCS nascosto dietro uno sportellino. Questo permette di effettuare ricariche rapide con una potenza massima fino a 100 kW.