Al fine di garantire un'esperienza di guida ottimale per gli appassionati delle attività all'aria aperta, Dacia Duster 4x4 2024 è dotata di trazione integrale e Terrain Control.
Nel contesto della terza generazione a firma Dacia, caratterizzata da un completo rinnovamento, il nuovo Duster accentua ulteriormente le sue prestazioni nel contesto off-road, enfatizzando la sua configurazione a trazione integrale 4x4. Vediamo tutte le novità:
La modalità Mud/Sand è progettata per la circolazione su terreni instabili come fangosi o sabbiosi, mentre la modalità Off-Road offre le massime capacità su percorsi difficili, con una distribuzione automatica della coppia tra le ruote anteriori e posteriori in base alle condizioni di aderenza. La modalità Eco consente di ottimizzare i consumi di carburante agendo sulla climatizzazione e sulle prestazioni del veicolo, adattandosi alle condizioni di aderenza della strada.
Dal punto di vista delle capacità off-road, il nuovo Duster presenta un'altezza da terra di 217 mm (misurata tra gli assi) nella versione a trazione integrale, con angoli di attacco e uscita di 31 e 36 gradi rispettivamente, e un angolo di dosso di 24 gradi. Il sistema di controllo della velocità in discesa contribuisce a una guida sicura in discese ripide e scivolose, agendo sui freni per mantenere il controllo del veicolo e regolare la velocità da 0 a 30 chilometri orari secondo gli input del conducente.
Le informazioni cruciali per la guida off-road sono visualizzate sul display centrale da 10,1 pollici, che fornisce dati sull'angolo di inclinazione laterale, l'angolo di beccheggio e la suddivisione della coppia tra avantreno e retrotreno. La carrozzeria della terza generazione di Duster è protetta da piccoli urti e graffi su tutti i lati grazie alle protezioni laterali integrate con parafanghi e paraurti anteriori e posteriori, costituendo una cintura protettiva. Piastre di grandi dimensioni sotto i paraurti proteggono il sottoscocca.
L'abitacolo è equipaggiato con sellerie lavabili in Tep microcloud e tappetini in gomma anteriori e posteriori, inclusi nel livello di allestimento Extreme. I tappetini contengono il 20% di materiali riciclati, contribuendo a una prospettiva ecologica.
Disponibile per l'ordinazione a partire dall'inizio del 2024, la nuova generazione della Dacia Duster si basa su una nuova piattaforma, la CMF-B, già impiegata dalle vetture sorelle Sandero e Jogger e derivata da quella utilizzata da Renault Clio e Captur. La nuova architettura introduce sistemi di sicurezza precedentemente assenti nel modello rumeno, tra cui l'avviso di sonnolenza, la frenata automatica d'emergenza e il mantenimento in corsia, tutti di serie.
Nonostante le dimensioni sostanzialmente invariate, lo stile della vettura è stato aggiornato in chiave più moderna e accattivante. La sostanza sottostante rimane costante: la Duster continua a incarnare la pratica crossover, mantenendo la promessa di prestazioni affidabili anche fuori dall'asfalto. Il motore precedente, un 1.0 turbo a tre cilindri con 101 CV, è ora affiancato da due nuovi propulsori ibridi (eliminando le versioni diesel): un 1.2 turbo mild hybrid a tre cilindri da 130 CV, disponibile anche con trazione integrale 4x4, e un 1.6 aspirato a quattro cilindri full hybrid da 140 CV, caratterizzato dall'unicità di essere equipaggiato con un cambio robotizzato.
I prezzi previsti per questa nuova versione sono leggermente inferiori ai 20.000 euro.