Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Per chi e di quanto aumenta la pensione minima ufficialmente nel 2024 in base a 2 variabili importanti

di Marianna Quatraro pubblicato il
pensione minima 2024

Aumentano le pensioni minime nel 2024 per effetto di due novità già decise e ufficiali: ecco quali sono e cosa prevedono

Per chi e di quanto aumenta la pensione minima ufficialmente nel 2024 in base a 2 variabili importanti? Mentre sono decisamente minime le novità decise per il 2024 per le pensioni anticipate, mentre si auspicava (finalmente) una vera e propria riforma delle pensioni, si preparano ad aumentare gli importi pensionistici per tutti per la nuova rivalutazione annua 2024. E si preparano ad aumentare ulteriormente le pensioni minime in base a due variabili particolari. Vediamo quali sono e come incidono sugli importi delle pensioni minime 2024.

  • Come e quanto cambia la pensione minima nel 2024 per aumento importo stabilito
  • Per chi e di quanto aumenta la pensione minima nel 2024 per nuova rivalutazione

Come e quanto cambia la pensione minima nel 2024 per aumento importo stabilito

La prima variabile da cui dipendono gli aumenti delle pensioni minime nel 2024 è il nuovo importo di pensione minima stabilito dal governo per il prossimo anno. Se nel 2023 le pensioni minime sono aumentate fino a 592 euro circa, per il 2024 si attendevano aumenti fino a 700 euro, come era stato annunciato dal governo e con l’obiettivo di raggiunge i mille euro di pensione minima entro fine legislatura.

L’aumento stabilito per il 2024 delle pensioni minime si ferma a 618 euro, confermando anche per il 2024 gli aumenti delle pensioni minime già previsti nella Manovra Finanziaria dello scorso anno, per pensionati con pensione minima e over 75 anni, pari all’1,5% per pensionati di età inferiore ai 75 anni e al 6,4% per over 75.

Per chi e di quanto aumenta la pensione minima nel 2024 per nuova rivalutazione

L’altra variabile che permette un ulteriore aumento delle pensioni minime nel 2024 è la rivalutazione pensionistica annua che deve essere calcolata ogni anno per legge su tutte le pensioni e avviene in base ad andamento di inflazione e dei prezzi al consumo accertati dall’Istat. 

Nel 2023 la rivalutazione pensionistica è stata calcolata a inizio anno su indice provvisorio al 7,3% e secondo le sei percentuali rivalutative decise dal governo Meloni che ha modificato le tre precedenti e che sono (e saranno anche per il 2024) le seguenti:

  • del 100% per importi di pensioni fino a 4 volte il minimo, pari a 2.100 euro lordi mensili;
  • dell’85% per importi di pensioni fino a 5 volte al minimo, fino 2.626 euro lordi al mese;
  • del 53% per importi di pensioni fino 6 volte il minimo, fino a 3.150 euro;
  • del 47% per importi di pensioni fino a 8 volte il minimo, pari a 4.200 euro;
  • del 37% per importi di pensioni fino a 10 volte il minimo, fino a 5.250 euro mensili;
  • del 32% per importi di pensioni oltre le 10 volte il minimo.
Per il 2024 non si sa ancora su quale indice avverrà il ricalcolo delle pensioni per la rivalutazione. Le anticipazioni parlano di un indice al 5,5%. Se fosse confermato, per fare qualche esempio concreto, una pensione minima di 618 euro aumenterebbe ancora di 34 euro circa per un totale di 652 euro di pensione mensile minima.
Leggi anche