E’ stato annunciato il nuovo Salva Casa 2024 per sanare le piccole irregolarità e difformità edilizia: i chiarimenti e le spiegazioni
Il nuovo Salva Casa 2024 (chiamato anche Piano Casa) è un condono edilizio o una sanatoria? Il MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) ha fornito chiarimenti sul nuovo pacchetto di norme per intervenire sulla casa, per cui bisognerà attendere ancora almeno un mese perché diventi ufficiale.
Si tratta di un nuovo provvedimento che ha come obiettivo la regolarizzazione di piccoli abusi edilizi, piccole difformità o irregolarità strutturali.
Si tratta, dunque, di una sanatoria e non di un condono edilizio, precisando che la sanatoria edilizia è una procedura amministrativa che consente di regolarizzare le opere costruite in conformità con le norme edilizie e urbanistiche, ma prive di titolo edilizio, quindi con abusi.
Pagando la sanzione prevista, la sanatoria dipende dal requisito della doppia conformità: l'opera eseguita senza autorizzazione deve rispettare le norme in vigore al momento della sua realizzazione e al momento della richiesta di sanatoria.
Ciò significa che la sanatoria si applica a lavori che rispettano la normativa vigente, ma sono stati eseguiti senza i permessi necessari per quel tipo di intervento.
Il condono edilizio è, invece, un istituto, e non un provvedimento amministrativo, che permette anche di regolarizzare gli abusi realizzati in fase di costruzione, ampliamento e modifica di immobile.
Rispetto alla sanatoria, cambiano gli abusi che si possono condonare e che riguardano specifiche tipologie, come le opere realizzate in assenza o in difformità del titolo abilitativo edilizio e non conformi alle normative urbanistiche, o gli interventi di ristrutturazione edilizia per avere un risultato parzialmente o totalmente diverso da quello precedente.
Chiarito che il nuovo Piano Casa rappresenta una sanatoria, i lavori che vi rientreranno riguardano: