L’anniversario del debutto a Piazza Affari rappresenta un momento significativo per il gruppo guidato da Matteo Del Fante, capace di ridefinire il panorama finanziario nazionale negli ultimi dieci anni. L’evoluzione registrata dal 2015 a oggi testimonia un percorso ricco di mutamenti e risultati concreti, con una crescita che ha oltrepassato le aspettative degli analisti.
Dalla IPO ai record attuali: i numeri della crescita di Poste Italiane
L’entrata sul mercato azionario, avvenuta nel 2015 con la quotazione più importante mai registrata in Europa per volume, ha segnato l’inizio di una fase di intensa valorizzazione. Il titolo, collocato con una capitalizzazione di 8 miliardi di euro, si è distinto per una crescita tra le più rilevanti nel panorama europeo, raggiungendo e superando i 26 miliardi di capitalizzazione nel 2025. Nel percorso, il valore del titolo ha aggiornato più volte i propri massimi storici, fino al record di 20,68 euro per azione, toccato recentemente durante le celebrazioni per il decino anno da IPO. Il risultato economico è testimoniato anche dai 7 miliardi di euro distribuiti in dividendi agli azionisti nell’arco del decennio, a dimostrazione della solidità finanziaria e della costante attenzione verso una remunerazione stabile e crescente.
I risultati in sintesi:
- Aumento della capitalizzazione da 8 a oltre 26 miliardi di euro
- Quota di oltre 7 miliardi di euro distribuiti come dividendi
- Valore del titolo oltre 2,5 volte superiore dal debutto
- Rendimento per azionisti pari, in media, a un incremento del valore investito da 100 a 540 euro tra crescita del titolo e dividendi
| Anno |
Capitalizzazione (mld €) |
Dividendi cumulati (mld €) |
| 2015 |
8 |
0 |
| 2020 |
16 |
4 |
| 2025 |
26-27 |
7 |
I numeri illustrano senza ambiguità una traiettoria di successo.
Strategie vincenti: trasformazione, innovazione e diversificazione dei business
L’ultimo decennio ha visto l’implementazione di un modello di crescita basato su tre pilastri: innovazione tecnologica, diversificazione e capacità di trasformazione strutturale. Il processo di digitalizzazione, tra i più avanzati nel settore pubblico e privato in Italia, ha consentito al gruppo di evolvere in una piattaforma integrata di servizi che spazia dai pagamenti digitali fino agli ambiti assicurativi, logistici ed energetici.
- Digitalizzazione: piattaforma di pagamenti con oltre 3 miliardi di transazioni annuali e 30 milioni di carte in circolazione.
- Espansione assicurativa: gestione di attivi assicurativi per 165 miliardi di euro.
- Logistica e recapito: movimentazione di oltre 450 milioni di pacchi annui, l’indice più alto mai toccato dal gruppo.
- Energia e telecomunicazioni: sviluppo di nuovi business come Poste Energia e partnership strategiche nel settore mobile.
Il gruppo è riuscito anche a mantenere una forte
prospettiva sociale, valorizzando la prossimità ai territori e l’offerta di servizi essenziali sia per cittadini che per imprese. L’attenzione continua alle esigenze della collettività ha consolidato la reputazione e il riconoscimento presso enti di settore e istituzioni, in linea con le linee guida EEAT.
Creazione di valore per azionisti e investitori: dividendi, performance e gestione finanziaria
L’aspetto della remunerazione costante per gli azionisti è stato centrale, con una politica di distribuzione in dividendi sempre superiore al 70% dell’utile netto. Tale approccio, affiancato a un’espansione dei ricavi e a una crescita annuale media del 14% per il dividendo, premia la fiducia degli investitori e rafforza la credibilità del gruppo sul mercato.
- Rendimento totale per investitori superiore a quello dell’indice FtseMib nello stesso arco temporale
- Crescita costante del risultato operativo (media annua: +15%)
- Politica di bilancio prudente che ha garantito solidità patrimoniale e resilienza a shock di mercato
| Indicatore |
Crescita media annua (%) |
| Risultato operativo |
15 |
| Dividendo |
14 |
Leadership nei settori chiave: pagamenti, logistica, assicurazioni e risparmio
L’ampliamento delle attività ha portato l’azienda a primeggiare in molteplici business strategici. Nel comparto dei pagamenti digitali, il gruppo controlla la più vasta infrastruttura nazionale, vanta il primato come emittente di carte di pagamento e rappresenta il partner di riferimento per enti pubblici e privati.
Citando solo alcuni dati e numeri:
- 3 miliardi di transazioni annue nei pagamenti
- Oltre 30 milioni di carte di pagamento distribuite
- Gestione di risparmi e investimenti garantiti dallo Stato per oltre 450 miliardi di euro
- Massimo storico di 450 milioni di pacchi consegnati in un solo anno
- Asset assicurativi gestiti tramite Poste Vita pari a 165 miliardi di euro
Nel segmento logistica la società gestisce la rete più estesa per recapito e movimentazione pacchi, con particolare attenzione all’innovazione e al lavoro garantito ai dipendenti. Il ruolo di porto sicuro del risparmio si è rafforzato, rendendo la società una delle poche realtà in grado di rappresentare stabilità per milioni di investitori e famiglie italiane.
Le nuove sfide di Poste Italiane: energia, telecomunicazioni e digitalizzazione
Lo sguardo al futuro riguarda ora la capacità di affrontare dinamiche inedite in mercati ad alto potenziale di crescita. L’espansione nell’energia, con Poste Energia e i suoi quasi un milione di clienti già raggiunti, rappresenta una delle leve strategiche individuate dal top management per la sostenibilità del risultato a medio termine. L’ingresso come principale azionista di Telecom Italia e le sinergie nei settori mobile, cloud, data center ed edge computing tracciano invece una nuova frontiera della diversificazione.
- Energia: rafforzamento della presenza con l’offerta di servizi a valore aggiunto e potenziale di espansione della base clienti.
- Telecomunicazioni: servizi congiunti, partnership e sinergie con Tim tra mobile, cloud e cybersecurity.
- Digitalizzazione: continuo investimento sulla piattaforma digitale per integrare servizi bancari, finanziari, assicurativi, di pagamento e recapito.
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