La terza emissione del Btp Valore, programmata dal 26 febbraio al primo marzo 2024, propone un titolo di Stato con una durata di sei anni
Il 26 febbraio è prevista la terza emissione dei Btp Valore, strumenti finanziari che hanno registrato molto interesse da parte degli investitori italiani nell'anno precedente. In attesa della comunicazione ufficiale dei rendimenti da parte del Ministero dell'Economia, quali sono le aspettative?
La terza emissione del Btp Valore, programmata dal 26 febbraio al primo marzo 2024, propone un titolo di Stato con una durata di sei anni, caratterizzato da cedole distribuite trimestralmente e un premio extra finale dello 0,7% al momento della scadenza.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha adottato l'abitudine di rivelare gradualmente le specifiche del nuovo Btp destinato agli investitori retail. Finora, è noto che il Btp Valore avrà una durata di sei anni e prevede un premio di fedeltà dello 0,7% per coloro che mantengono il titolo fino alla scadenza. È previsto un meccanismo step-up per le cedole, indicando un aumento graduale dei rendimenti nel tempo.
Nonostante i dettagli conosciuti, manca ancora il rendimento effettivo. Possiamo fare una previsione: attualmente, i Btp a sei anni offrono un rendimento netto del 3%, corrispondente a un rendimento lordo compreso tra il 3,3% e il 3,5%. È possibile che le cedole siano incrementali, con un potenziale rendimento lordo intorno al 4% nei mesi finali del periodo di investimento. Pur iniziando in modo più conservativo, è improbabile che si raggiunga il rendimento netto del 3,81% di ottobre 2023.
La valutazione della convenienza di questa emissione dipende da diversi fattori. Se si prende in considerazione solo il confronto con le emissioni degli ultimi due anni, questo Btp potrebbe sembrare meno interessante poiché probabilmente offre rendimenti più bassi. Ma occorre contestualizzare tale valutazione e considerare altri elementi.
Le condizioni di mercato sono cambiate nel tempo. I mercati finanziari si aspettano una riduzione dei tassi d'interesse nel corso del 2024 a causa di un rallentamento dell'inflazione. Di conseguenza, i rendimenti delle obbligazioni sono diminuiti rispetto a sei-otto mesi fa e questo trend potrebbe continuare, a meno di eventi imprevisti o situazioni catastrofiche.
La terza emissione dei Btp Valore presenta alcune differenze rispetto alle precedenti, con particolare attenzione al premio fedeltà, ora aumentato allo 0,7% rispetto allo 0,5% precedente. Questo premio più alto è accompagnato da un'estensione del periodo di investimento, portando la scadenza dei titoli da 4 a 6 anni. Le cedole di questi titoli di Stato saranno pagate trimestralmente e i rendimenti saranno fissati e crescenti nel tempo grazie al meccanismo step-up di 3 anni più 3.
Il rendimento dei Btp Valore è basato su tre elementi:
L'investimento minimo per i Btp Valore è di 1.000 euro e i sottoscrittori hanno la possibilità di cedere i titoli prima della scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato.