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Quali sono gli incentivi per comprare un'auto usata nel 2024? Facciamo chiarezza

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Nuovi incentivi auto 2024

Gli ecobonus 2024, anche per le auto usate, non sono ancora operativi poiché il governo non ha ancora approvato i decreti attuativi

Il quadro dei contributi per comprare un'autovettura nel 2024 si sta progressivamente delineando. L'accessibilità degli incentivi auto per il 2024 richiederà l'emanazione dei decreti attuativi da parte del governo. Le riunioni tecniche per esaminare il piano di sostegno del mercato e dell'industria automobilistica italiana sono programmate per il mese di febbraio.

Di conseguenza, è ragionevole prevedere che il decreto non sarà pubblicato prima della conclusione di febbraio 2024. Ma come metterla con gli incentivi per comprare un'auto usata nel 2024? Facciamo il punto:

  • Incentivi auto usate 2024: ecco cosa sta succedendo
  • Cosa ci aspettiamo dai nuovi incentivi auto 2024

Incentivi auto usate 2024: ecco cosa sta succedendo

Non ci sono a oggi incentivi per comprare un'auto usata nel 2024, in attesa di novità, soprattutto a livello locale. Con l'arrivo del nuovo anno si rinnovano infatti gli sconti ma a oggi manca l'accelerazione decisiva. Gli operatori del settore così come gli automobilisti sono in attesa del finanziamento relativo agli incentivi per l'acquisto di veicoli usati che si prevede abbiano un ammontare inferiore rispetto alle anticipazioni precedenti.

Nel caso di acquisto di un'automobile usata conformante alle normative Euro 6 alimentata a gasolio o benzina, o di un veicolo elettrico o ibrido, si è avuto diritto nel 2023 a un importo pari a 800 euro per l'usato.

Gli ecobonus 2024, ampiamente dibattuti e discussi nei media nelle settimane recenti, non sono ancora operativi poiché il governo non ha ancora approvato i decreti attuativi per renderli effettivi. Di conseguenza, l'implementazione delle migliorative modifiche promesse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è posticipata fino a febbraio.

Sono già pianificate una serie di riunioni tecniche per esaminare un piano di sostegno per il mercato e l'industria automobilistica italiana. L'ambiguità del contesto non soddisfa le parti interessate: coloro che desiderano acquistare un'auto sono confusi e potrebbero procrastinare l'acquisto, mentre coloro che operano nella vendita di veicoli, già alle prese con un mercato in rallentamento, si trovano a riorganizzare i piani.

Cosa ci aspettiamo dai nuovi incentivi auto 2024

Le informazioni preliminari indicano che gli incentivi auto per il 2024 saranno strutturati in tre fasce, caratterizzate da valori di contributo e intervalli di emissioni distinti e potrebbero coinvolgere anche le auto usate. I veicoli con emissioni di anidride carbonica comprese tra 0-20, 21-60 e 61-135 grammi per chilometro saranno idonei per ricevere contributi.

Nelle prime due fasce, è previsto un incremento del 25% per le persone fisiche con Isee inferiore a 30.0000 euro, e le persone giuridiche, incluse le società di noleggio, ma escludendo i concessionari, sono ammesse.

In assenza di rottamazione, il contributo per la fascia 0-20 sarà di 6.000 euro, mentre per la fascia 21-60 sarà di 4.000 euro; per la terza fascia, non è previsto alcun incentivo. In caso di rottamazione di un'auto Euro 2 senza Isee ridotto, si possono ottenere sconti di 11.000 euro, 8.000 euro e 3.000 euro per le prime, seconde e terze fasce, rispettivamente (con Isee ridotto, gli sconti diventano 10.000 euro).

Rottamando un'auto Euro 3, gli sconti variano da 10.000 euro per le elettriche (12.500 euro con Isee ridotto) a 6.000 euro per le PHEV e 2.000 euro per la terza fascia (7.500 euro con Isee ridotto). Per l'auto Euro 4, gli sconti partono da 9.000 euro per le elettriche (11.250 euro con Isee ridotto), 5.500 euro per le PHEV e 1.500 euro per la terza fascia (6.875 euro con Isee ridotto).

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