Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Quali spese si possono scaricare dal 730 2025 per le persone non autosufficienti? Importi, limiti, documenti per detrazioni

di Marianna Quatraro pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
detrazioni persone non autosufficienti

Quali spese per persone non autosufficienti si possono detrarre nel 730 2025, con importi, limiti e documenti necessari per ottenere le detrazioni fiscali aggiornate

La dichiarazione dei redditi rappresenta un'opportunità importante per ottenere agevolazioni fiscali, soprattutto quando si fornisce assistenza a persone non autosufficienti. Le normative fiscali prevedono diverse possibilità di detrazione per spese sanitarie e assistenziali sostenute per familiari o persone che necessitano di cure continuative. Conoscere queste possibilità può permettere un significativo risparmio fiscale nella prossima dichiarazione dei redditi.

Definizione di non autosufficienza, requisiti necessari

Per beneficiare delle detrazioni fiscali destinate alle persone non autosufficienti, è fondamentale comprendere chi rientra in questa categoria secondo la normativa fiscale. L'Agenzia delle Entrate considera non autosufficiente una persona che non è in grado di compiere autonomamente almeno una delle seguenti attività quotidiane:

  • Assunzione di alimenti
  • Espletamento delle funzioni fisiologiche
  • Provvedere all'igiene personale
  • Deambulazione
  • Indossare gli indumenti
Inoltre, è considerata non autosufficiente anche la persona che necessita di sorveglianza continuativa a causa di gravi condizioni psichiche o cognitive, come nel caso di demenza senile o Alzheimer.

Lo stato di non autosufficienza deve essere certificato da apposita documentazione medica rilasciata dal medico di base o da una struttura sanitaria pubblica. Questa certificazione è indispensabile per accedere alle agevolazioni fiscali previste.

Spese sanitarie detraibili nel 730/2025 per persone non autosufficienti

Il modello 730/2025 offre la possibilità di portare in detrazione numerose tipologie di spese mediche detraibili nel 730 sostenute per persone in condizione di non autosufficienza. Queste agevolazioni fiscali rappresentano un importante supporto economico per chi si prende cura di familiari o persone che necessitano di assistenza continuativa.

Ecco l'elenco completo delle spese che possono essere portate in detrazione:

  • Spese mediche generiche: prestazioni rese da medici di base, acquisto di medicinali e farmaci prescritti
  • Medicinali acquistati all'estero: farmaci acquistati in paesi stranieri, purché adeguatamente documentati
  • Prestazioni specialistiche: visite ed esami effettuati da medici specialisti
  • Analisi mediche e indagini diagnostiche: esami del sangue, radiografie, ecografie, TAC, risonanze magnetiche e altre indagini strumentali
  • Interventi chirurgici: spese sostenute per operazioni necessarie
  • Ricoveri ospedalieri: degenze legate a patologie o interventi chirurgici
  • Cure termali: trattamenti termali prescritti (escluse le spese di viaggio e soggiorno)
  • Dispositivi medici e attrezzature sanitarie: acquisto o noleggio di apparecchiature mediche, incluse le protesi
  • Assistenza infermieristica e riabilitativa: fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia e altri trattamenti riabilitativi
  • Terapia occupazionale: prestazioni rese da personale qualificato per attività di animazione e terapia occupazionale
  • Assistenza personale: spese per badanti e assistenti domiciliari
  • Ricoveri in RSA: spese per degenze in case di riposo o residenze sanitarie assistenziali
Inoltre, sono detraibili anche le spese per consulenze e trattamenti forniti da:
  • Psicologi e psicoterapeuti (per finalità terapeutiche)
  • Biologi e biologi nutrizionisti
  • Trattamenti per la disassuefazione dal fumo presso centri specializzati

Importi e limiti di spesa per le detrazioni fiscali

Le spese sostenute per l'assistenza alle persone non autosufficienti danno diritto a specifiche detrazioni fiscali, con importi e limiti ben definiti dalla normativa vigente per il 730/2025.

Per la maggior parte delle spese dedicate all'assistenza di persone non autosufficienti, è prevista una detrazione del 19% su un importo massimo di 2.100 euro. Questo significa che il beneficio fiscale massimo ottenibile è di 399 euro (il 19% di 2.100 euro).

È importante sottolineare che queste agevolazioni sono accessibili ai contribuenti con un reddito annuo complessivo non superiore a 40.000 euro. Superata questa soglia, non è possibile usufruire delle detrazioni previste per l'assistenza alle persone non autosufficienti.

Per le spese sanitarie generiche (visite mediche, farmaci, ecc.) si applica la franchigia di 129,11 euro prevista per tutte le spese mediche. Questo significa che la detrazione del 19% si calcola sull'importo che eccede tale franchigia.

Cumulo con altre agevolazioni

Le detrazioni per l'assistenza alle persone non autosufficienti possono essere cumulate con altre agevolazioni fiscali, come ad esempio:

  • La deduzione dei contributi previdenziali versati per badanti e assistenti familiari (fino a 1.549,37 euro)
  • Le detrazioni per spese mediche generiche
  • Le agevolazioni previste dalla legge 104/92, se applicabili

Documentazione necessaria per le detrazioni

Per ottenere le detrazioni fiscali nel 730/2025 relative alle spese sostenute per persone non autosufficienti, è essenziale conservare e presentare la documentazione appropriata. I documenti richiesti si dividono in due categorie principali: quelli che attestano la condizione di non autosufficienza e quelli che comprovano le spese effettivamente sostenute.

Certificazione dello stato di non autosufficienza

È necessario disporre di:

  • Certificazione medica rilasciata dal medico di base o da una struttura sanitaria pubblica che attesti la condizione di non autosufficienza
  • In alternativa, verbale di invalidità civile che evidenzi la necessità di assistenza continua
  • Per i soggetti affetti da patologie mentali, documentazione che attesti la necessità di sorveglianza continuativa

Documentazione delle spese sostenute

Per ogni tipologia di spesa è necessario conservare:
  • Fatture o ricevute fiscali per prestazioni mediche e specialistiche
  • Scontrini fiscali parlanti per l'acquisto di farmaci (devono riportare il codice fiscale del beneficiario, la natura e quantità dei prodotti acquistati e il codice AIC)
  • Contratto di lavoro e ricevute dei pagamenti per assistenti familiari o badanti
  • Documentazione della struttura per ricoveri in RSA, con distinzione tra spese sanitarie (detraibili) e spese di vitto e alloggio (non detraibili)
  • Ricevute dei bonifici o altri documenti che attestino l'avvenuto pagamento
Nel caso di acquisto di dispositivi medici, è necessario che la documentazione attesti che si tratta di dispositivi con marcatura CE. Per i farmaci acquistati all'estero, occorre documentazione equivalente a quella italiana, eventualmente tradotta se in lingua straniera diversa da inglese, francese, tedesco o spagnolo.

Spese per badanti e assistenza domiciliare

Le spese sostenute per l'assistenza personale domiciliare rappresentano una voce importante tra le detrazioni disponibili nel 730/2025 per le persone non autosufficienti. Queste spese includono principalmente i compensi corrisposti alle badanti o agli assistenti familiari che si occupano della persona in stato di necessità.

Per poter usufruire della detrazione del 19% su un massimo di 2.100 euro (con un risparmio fiscale fino a 399 euro), è necessario che:

  • La persona assistita sia in condizione di non autosufficienza certificata
  • Il rapporto di lavoro sia regolarmente contrattualizzato
  • Vengano conservate le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i versamenti contributivi
È importante sottolineare che le spese per badanti possono essere portate in detrazione anche se il servizio è reso a beneficio di un familiare fiscalmente a carico (come un genitore anziano) o per il quale si ha diritto a ricevere le deduzioni per familiari a carico.

Deduzione dei contributi previdenziali

Oltre alla detrazione per le spese di assistenza, è possibile beneficiare anche della deduzione dei contributi previdenziali e assistenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e all'assistenza personale o familiare, fino a un massimo di 1.549,37 euro annui. Questa deduzione riduce direttamente il reddito imponibile e può essere cumulata con la detrazione precedentemente descritta.

Detrazioni per ricoveri in RSA e case di riposo

Le spese sostenute per il ricovero di persone non autosufficienti in Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) o case di riposo possono essere portate in detrazione nel 730/2025, ma con alcune specifiche limitazioni e condizioni.

È fondamentale distinguere tra:

  • Spese sanitarie: detraibili al 19% senza limite di importo (al netto della franchigia di 129,11 euro)
  • Spese di assistenza: detraibili al 19% nel limite di 2.100 euro
  • Spese di vitto, alloggio e comfort: non detraibili
Per poter correttamente portare in detrazione queste spese, la struttura deve rilasciare una certificazione che suddivida chiaramente gli importi tra queste diverse categorie. In assenza di tale distinzione, l'Agenzia delle Entrate riconosce come spese di assistenza specifica il 35% dell'importo complessivo.

Le spese mediche sostenute all'interno della RSA (visite specialistiche, farmaci, terapie) seguono le regole generali delle spese sanitarie e sono quindi interamente detraibili al 19% (sempre al netto della franchigia).

Detrazioni per l'acquisto di dispositivi medici e ausili

Un'importante categoria di spese detraibili nel 730/2025 per le persone non autosufficienti riguarda l'acquisto o il noleggio di dispositivi medici e ausili sanitari. Questi strumenti sono spesso essenziali per migliorare la qualità della vita e l'autonomia possibile delle persone con limitazioni funzionali.

Tra i dispositivi medici detraibili rientrano:

  • Protesi (acustiche, ortopediche, ecc.)
  • Ausili per la deambulazione (stampelle, deambulatori, carrozzine)
  • Letti ortopedici e materassi antidecubito
  • Sollevatori e montascale
  • Dispositivi per la respirazione assistita
  • Apparecchi per la misurazione della pressione, della glicemia e altri parametri vitali
Per ottenere la detrazione del 19% su questi acquisti, è necessario che il dispositivo sia contrassegnato dalla marcatura CE che ne attesti la conformità agli standard europei di sicurezza. La documentazione fiscale (scontrino, fattura, ricevuta) deve specificare il prodotto acquistato e, preferibilmente, il codice fiscale del soggetto che ha sostenuto la spesa.

In alcuni casi, per dispositivi particolarmente costosi o essenziali, potrebbero essere disponibili ulteriori agevolazioni oltre alla detrazione fiscale, come l'IVA agevolata al 4% invece che al 22% o contributi diretti da parte delle ASL. È consigliabile informarsi presso la propria ASL di riferimento sulle eventuali agevolazioni aggiuntive disponibili.

 

Leggi anche