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Quando il bonus 100 euro di Natale 2024 spetta a lavoratori part time, conviventi e famiglie monogenitoriali prima esclusi

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Quali sono i lavoratori inizialmente esclusi dal bonus di 100 euro di Natale che ora potranno averlo e le condizioni da soddisfare: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Quali sono i casi in cui il bonus di 100 euro di Natale 2024 sarà pagato anche ai lavoratori inizialmente esclusi? E’ ormai confermato e ufficiale di bonus di Natale del valore di 100 euro che sarà pagato a lavoratori e lavoratrici in busta paga a dicembre 2024 insieme alla tredicesima.

Si tratta di un’ulteriore misura a sostegno delle famiglie in un momento particolare dell’anno ma che non tutti potranno avere. L’Agenzia delle Entrate ha, infatti, diffuso una nuova circolare in cui chiarisce chi sono i beneficiari, comprendendo anche alcun categorie di persone inizialmente escluse.

  • Quali sono i lavoratori inizialmente esclusi che potranno avere il bonus 100 euro di Natale 
  • Quali sono le altre condizioni necessarie da soddisfare per avere il bonus di 100 euro di Natale

Quali sono i lavoratori inizialmente esclusi che potranno avere il bonus 100 euro di Natale 

Secondo quanto inizialmente annunciato, il bonus di 100 euro di Natale spettava solo ai lavoratori con familiari a carico, specificando che devono essere presenti almeno un figlio fiscalmente a carico e il coniuge non deve essere legalmente separato.

L'Agenzia delle Entrate, con la recente circolare numero 19 del 10 ottobre 2024, ha chiarito che il bonus spetta anche alle famiglie monogenitoriali con almeno un figlio fiscalmente a carico, a chi ha un contratto part-time e alle coppie conviventi.

In merito a quest'ultimo caso, ci sono, però delle precisazioni da fare. Non tutte le coppie conviventi potranno richiedere il bonus di Natale ma si potrà avere solo se l’unico genitore presente convive con un’altra persona.

La misura non spetta, infatti, ai genitori conviventi con una figlia o un figlio riconosciuto da entrambi, a prescindere dalla formalizzazione o meno della convivenza, e ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti separati con i figli a carico, riconosciuti anche dall’altro genitore, che vivono da soli o con una terza persona.

Secondo l'Agenzia delle Entrate, in questi ultimi casi, il convivente non può essere considerato un coniuge fiscalmente a carico, per cui non si ha diritto ad avere il bonus.

Quali sono le altre condizioni necessarie da soddisfare per avere il bonus di 100 euro di Natale

Per richiedere il bonus di 100 euro di Natale, bisogna rientrare non solo in una delle condizioni familiari sopra riportate ma è necessario anche:

  • avere un reddito complessivo entro i 28mila euro;
  • avere capienza fiscale, cioè un’imposta lorda determinata sui redditi di lavoro dipendente superiore a quello della detrazione spettante.
Il bonus non concorre alla formazione del reddito ed è pari a 100 euro netti per tutti coloro che hanno lavorato per l’intero anno, altrimenti viene calcolato in base ai giorni retribuiti.
 
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