Revolut ha ampliato la sua offerta di servizi finanziari, introducendo prodotti di investimento con tassi di interesse interessanti.
Revolut, la fintech britannica nel settore dei servizi bancari digitali, ha annunciato l'introduzione dell'Iban italiano per i suoi clienti residenti in Italia. Questo aggiornamento è una risposta alle richieste del mercato locale e mira a eliminare le difficoltà legate all'uso di un Iban estero, come il rifiuto di accrediti o addebiti da parte di enti e aziende italiane.
Con l'apertura della sua succursale italiana, Revolut Bank UAB, sotto la supervisione della Banca d’Italia e della Bce, l'azienda rafforza la sua presenza nel nostro Paese. La modifica non solo semplifica le operazioni quotidiane per i correntisti, ma apre la strada a una serie di nuovi servizi finanziari che includono conti remunerati e investimenti. Ecco le novità:
Revolut ha inoltre presentato i prestiti personali con importi disponibili tra 1.000 e 50.000 euro. I piani di rimborso sono flessibili, con durate che arrivano fino a 84 mesi e tassi di interesse che variano in base al profilo del cliente. Questa iniziativa punta a creare un ecosistema finanziario completo, capace di competere con le banche tradizionali e di rispondere alle richieste di chi cerca finanziamenti rapidi e convenienti.
A supporto degli investimenti, Revolut offre anche servizi di trading accessibili dall'app che consentono ai clienti di acquistare e vendere azioni, criptovalute e altre asset class con commissioni ridotte. La fintech si posiziona così come una piattaforma versatile, capace di soddisfare sia le esigenze di risparmio che quelle di investimento.
L’introduzione dell’Iban italiano e dei nuovi servizi finanziari segna un punto di svolta nella strategia di Revolut per il mercato italiano. L’azienda punta a raggiungere 4 milioni di clienti italiani entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo, la fintech ha in programma altre innovazioni, tra cui l’espansione dell’offerta di credito, nuovi strumenti di risparmio e una maggiore integrazione con i sistemi bancari locali.
Per i nuovi clienti di Revolut, l'assegnazione dell’Iban italiano avverrà automaticamente al momento dell'apertura del conto. I clienti già attivi devono seguire un processo di migrazione. A partire da gennaio 2025, Revolut notificherà i dettagli della transizione attraverso la sua app, guidando i correntisti passo dopo passo nell’aggiornamento delle coordinate bancarie.
Una volta ottenuto il nuovo Iban bisogna informare i propri interlocutori finanziari come datori di lavoro, fornitori di servizi e istituti di credito, per aggiornare le informazioni relative a stipendi, utenze e addebiti diretti. La fintech assicura assistenza completa tramite il proprio servizio clienti per rendere la transizione il più semplice possibile.
Questo cambiamento è vantaggioso per chi utilizza Revolut come conto principale, poiché elimina le barriere legate al rifiuto di Iban esteri in Italia e consente di sfruttare le nuove opportunità finanziarie offerte dalla piattaforma.
Revolut si posiziona come una piattaforma per gestire transazioni quotidiane e come un ecosistema finanziario in grado di offrire soluzioni complete per il risparmio, l’investimento e il credito.