Salva casa, i costi per le sanatorie degli abusi edilizi. Non saranno gratis le regolarizzazioni del decreto Salvini-Meloni

di Marianna Quatraro pubblicato il 20/05/2024 alle 10:50

Arriva in Consiglio dei Ministri mercoledì 22 maggio il provvedimento del Salva Casa 2024: non sarà gratis la sanatoria

Quali sono i costi previsti per gli interventi di regolarizzazione degli abusi con la nuova sanatoria del decreto Salvini-Meloni? Prosegue la discussione verso l’approvazione definitiva del decreto Salvini-Meloni per la nuova sanatoria degli abusi edilizi. Ed emergono ulteriori dettagli.

Salva Casa, sanatoria ufficiale in decreto governo Meloni mercoledì 22 maggio
I costi previsti per i diversi interventi della sanatoria

Salva Casa, sanatoria ufficiale in decreto governo Meloni mercoledì 22 maggio

Si prepara ad approdare in Consiglio dei Ministri mercoledì 22 maggio il nuovo Salva Casa 2024 proposto dal ministro Salvini per regolarizzare le piccole difformità edilizie.

In particolare, si potranno sanare con il nuovo Piano Casa 2024 gli abusi edilizi interni relativi alle singole unità immobiliari in cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche, come:

le piccole variazioni relative alla planimetria o alla sagoma;
la costruzione di verande senza permesso;
le finestre e i balconi scomparsi, spostati o difformi rispetto al progetto edilizio;
la realizzazione di tramezzi;
l’installazione di soppalchi.

La misura riguarderebbe solo le difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma che oggi non sono sanabili per la doppia conformità.

Se, infatti, per sanare le opere già realizzate senza permessi è necessaria la conformità sia alle regole vigenti al tempo di realizzazione e sia a quelle vigenti al tempo della richiesta di sanatoria, il Salva Casa punta ad eliminare questo doppio requisito, accettando la conformità solo in uno dei due momenti, in modo da rendere più rapidi i tempi per la regolarizzazione.

Restano comunque esclusi dalla nuova sanatoria 2024:

gli abusi esterni;
le ville abusive sulla spiaggia;
le zone sismiche;
le zone archeologiche.

I costi previsti per i diversi interventi della sanatoria

Stando a quanto riportano le ultime notizie, sanare le irregolarità edilizie con il decreto Salva Casa di Salvini non sarà gratis.

L’idea è quella di calcolare i costi in maniera proporzionale.

Si pensa, cioè, di far pagare la regolarizzazione delle difformità in base a quanto più si distanziano dalle regole stabilite per la avere conformità edilizia. Meno ‘importante’ è l’abuso e meno si pagherà e viceversa.