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Spese detrazioni scolastiche nel 730 2025, come cambiano. Cosa e fino a che importo si può scaricare dalle tasse

di Marianna Quatraro pubblicato il
spese detrazioni scolastiche 2025

Quali sono le modifiche approvate in Manovra per la detrazione delle spese scolastiche nel 730 2025 e cosa interessano in particolare

Quali sono le modifiche ufficiali per le detrazioni per le spese scolastiche del 730 2025? Sono diversi i bonus disponibili quest’anno specificatamente dedicati alle famiglie e non solo. La Manovra finanziaria 2025 ha, infatti, anche aumentato la soglia massima di spese detraibili per l'istruzione dei figli che frequentano le scuole statali e paritarie. Vediamo cosa cambia nel dettaglio.

  • Cosa cambia per le spese scolastiche detraibili nel 730 2025 e i nuovi importi 
  • Quali sono le spese scolastiche detraibili
  • Ma da quando sarà effettivamente in vigore la novità

Cosa cambia per le spese scolastiche detraibili nel 730 2025 e i nuovi importi 

Il capitolo spese per i figli a carico rappresenta certamente il più corposo per le famiglie. E tra questi, i costi che si sostengono per l’istruzione dei propri figli possono essere a volte anche molto elevati. Ed è per questo che il governo è voluto intervenire con una ulteriore misura in favore dei nuclei familiari.

E, infatti, la soglia delle spese detraibili nel 730 possibili per ogni studente per la frequenza delle scuole dell'infanzia, del primo ciclo d'istruzione e della scuola secondaria di secondo grado presso gli istituti paritari è stata aumentata, salendo da 800 a 1.000 euro

Quali sono le spese scolastiche detraibili

Nel nuovo importo stabilito sono previste le seguenti spese scolastiche:

  • le tasse di iscrizione e di frequenza;
  • i contributi versati per i corsi e laboratori di lingue, teatro, musica e altre attività, purché organizzati dalle scuole frequentate;
  • le gite scolastiche e, in genere, le attività culturali e ricreative svolte per ampliare l’offerta formativa;
  • il trasporto scolastico, anche se fornito da soggetti esterni alla scuola;
  • la mensa, sia se il servizio è prestato dalla scuola sia se fornito dal Comune o da altri Enti.
Non sono detraibili, invece, le spese per l’acquisto dei libri di testo, di materiali di cancelleria, di zaini, astucci e cartelle.

Precisiamo che è possibile usufruire della detrazione solo se il pagamento viene effettuato con versamento bancario o postale o altri sistemi tracciabili, per esempio con carte di credito, di debito, o assegni bancari, ecc.

Precisiamo che per i licei musicali e i conservatori, in aggiunta alle detrazioni ordinarie, è previsto anche un bonus per l’acquisto di strumenti musicali, che permette di detrarre il 65% del prezzo pagato, fino a un massimo di 2.500 euro.

Ma da quando sarà effettivamente in vigore la novità

La nuova soglia fino a mille euro delle detrazioni per la scuola riguarda le spese sostenute durante l'anno 2025. 

Ciò significa che potranno essere dedotte solo nella prossima dichiarazione dei redditi 2026 e non già nel 730 2025.

Resta sempre obbligatorio e necessario conservare tutta la documentazione attestanti i pagamenti effettuati in corso d’anno 2025.