Aumentano ancora questo mese di giugno 2025 gli importi degli stipendi dei bancari, ma cambieranno ancora: ecco come e di quanto
Il rinnovo del contratto nazionale di lavoro Ccnl 2023 stipulato fra l’Abi, l’associazione bancaria italiana, e i sindacati Fabi, First, Fisac, Uilca, Unisin, ha previsto un aumento degli stipendi dei bancari in quattro trache per un importo complessivo di 435 euro.
L’incremento nello specifico è previsto per la terza area professionale, 4° livello retributivo, ed è pari a circa 50 euro e questo mese di giugno viene pagata la terza delle quattro tranche di aumenti previste. Vediamo allora di quanto è e quali saranno e di quanto i prossimi incrementi.
Infine, il prossimo anno ci sarà l’ultima tranche, di importo pari a 35 euro, che sarà pagata dal primo marzo 2026.
Il rinnovo del contratto dei bancari, come emerso dai dati Istat, è stato quello che ha previsto il maggior recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni, considerando l’inflazione alle stelle degli anni passati.
Insieme agli aumenti retributivi che saranno pagati ancora fino al prossimo anno, il rinnovo contrattuale dei bancari ha anche previsto aumenti dei trattamenti da riconoscere alle lavoratrici in gravidanza, a cui viene ora pagato il pieno trattamento economico.
Ma non solo: il nuovo Contratto ha anche deciso maggiori tutele e garanzie per i bancari per le indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici degli istituti per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi, nonchè una riduzione dell’orario lavorativo di 30 minuti, scattata dal primo luglio del 2024, arrivando così a 37 ore.
Il nuovo contratto scadrà il 31 marzo del 2026.