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Università online, cosa ne pensano e opinioni degli studenti che le frequentano secondo studio e sondaggio AteneiOnline

di Marcello Tansini pubblicato il
Studio e sondaggio AteneiOnline

Le Università online rappresentano una realtà in crescita in Italia. Panoramica su vantaggi, criteri di scelta, opinioni degli studenti, confronti tra atenei telematici e possibili scenari futuri.

Il numero crescente di Atenei digitali, riconosciuti dal MIUR, riflette una risposta sempre più rilevante alle mutate esigenze della popolazione: secondo i dati ufficiali, le iscrizioni alle facoltà online hanno visto un incremento superiore al 35% solo negli ultimi due anni. Questa tendenza si spiega sia con la maggiore accessibilità allo studio, sia con le nuove esigenze di una popolazione studentesca che cerca soluzioni compatibili con impegni lavorativi, familiari o con vincoli geografici.

Nell'odierna realtà, l'apprendimento a distanza ha superato la fase sperimentale: si è ormai affermato come componente strutturale del sistema universitario, consentendo di abbattere barriere di tempo, spazio e costi. Gli Atenei digitali rappresentano dunque lo scenario futuro dell'istruzione superiore, rispondendo non solo alla domanda di formazione, ma anche alle richieste di flessibilità e innovazione.

I vantaggi e le specificità delle Università Telematiche

Le università digitali italiane si caratterizzano per una proposta unica che si distingue dal modello classico, offrendo opportunità particolarmente apprezzate da chi ha necessità di conciliare studio e altri impegni. I percorsi di formazione, erogati interamente tramite piattaforme e-learning, consentono di accedere a lezioni, materiali didattici, forum e servizi di tutoraggio in ogni momento e da qualsiasi dispositivo. Questa modalità pone una forte enfasi sull'autonomia dello studente, che può gestire i tempi dell'apprendimento secondo esigenze personali e lavorative:

  • Flessibilità: le iscrizioni sono sempre aperte, senza test di sbarramento, permettendo di iniziare il percorso accademico in qualunque periodo dell'anno.
  • Riduzione dei costi indiretti: non essendo necessario trasferirsi per frequentare le lezioni, si risparmiano spese di trasporto, vitto e alloggio, e tutto il materiale didattico è incluso nella retta.
  • Accessibilità: queste strutture rappresentano spesso la prima scelta per chi risiede in aree con limitata presenza di atenei fisici, oppure lavora e necessita di una formula più compatibile con i propri ritmi.
  • Tutoraggio personalizzato: numerosi Atenei hanno istituito sistemi di supporto mediante tutor personali, deputati all'assistenza amministrativa e didattica per tutta la durata degli studi.
  • Pluralità dell'offerta: sono disponibili corsi di laurea, master, alta formazione e corsi professionali in molteplici ambiti disciplinari, dalle scienze umanistiche al management, dal settore sanitario alle discipline STEM.
Secondo l'ANVUR, oltre l'85% degli studenti iscritti a questi istituti completa il percorso accademico nei tempi previsti, superando la media nazionale dell'università tradizionale. La presenza di esami in più sessioni e l'organizzazione flessibile del calendario accademico agevolano una rapida progressione. Alcuni Atenei, come Unitelma Sapienza e Uninettuno, arricchiscono l'offerta educativa offrendo corsi in collaborazione con università estere e favorendo un ambiente internazionale. Inoltre, la possibilità di sostenere esami sia in presenza, in più sedi sul territorio nazionale, sia online, amplia le possibilità di gestione individuale del proprio percorso accademico.

Scegliere il percorso formativo digitale più idoneo richiede una valutazione attenta di molteplici fattori. Il riconoscimento ministeriale è il primo requisito da verificare: solo gli Atenei autorizzati dal MIUR garantiscono un titolo legalmente equiparabile a quello rilasciato dalle università in presenza. In Italia, sono attualmente undici gli istituti digitali abilitati a conferire lauree e titoli accademici riconosciuti.

Ulteriori elementi di valutazione comprendono la presenza di campus fisici e servizi accessori, come laboratori, biblioteche o attività integrative. Per chi ricerca anche un'esperienza universitaria “ibrida”, alcuni Atenei - si pensi a Unicusano o eCampus - dispongono di campus attrezzati che permettono di coniugare le modalità online con attività in presenza. Infine, la possibilità di accedere a convenzioni, borse di studio e crediti formativi pregressi rappresenta un ulteriore parametro di scelta.

Opinioni e percezioni degli studenti: soddisfazione, criticità e aspettative

I riscontri disponibili sul percorso universitario telematico rivelano una stratificazione di esperienze, che riflettono sia l'adattamento individuale al modello digitale, sia l'efficacia dei servizi erogati dai singoli Atenei. Le recensioni, raccolte tramite piattaforme indipendenti e sondaggi specializzati, evidenziano una generale soddisfazione rispetto alla flessibilità del calendario, all'accessibilità dei contenuti e all'autonomia nella gestione dello studio. Tuttavia, emergono anche istanze di miglioramento, soprattutto nell'ambito dell'assistenza post-iscrizione e della comunicazione con tutor e personale amministrativo. Ecco allora che gli aspetti positivi più segnalati:

    • Flessibilità di orari e possibilità di studiare da remoto
    • Disponibilità di materiali e piattaforme intuitive
    • Assistenza orientativa efficace durante la fase di immatricolazione
    • Completezza e frequenza delle sessioni d'esame
    • Tutoraggio personalizzato (quando realmente attivato)
  • Principali criticità rilevate:
    • Difficoltà nel reperimento di informazioni chiare dopo l'iscrizione
    • Tempi di risposta lenti da parte della segreteria
    • Qualità variabile delle videolezioni e limitata interazione con i docenti
    • Costo di alcune procedure amministrative e richieste di pagamenti aggiuntivi
Le aspettative degli studenti rispetto agli Atenei digitali risultano oggi più articolate rispetto al passato: non solo si cerca flessibilità, ma anche qualità dei contenuti, supporto costante e riconoscimento del titolo sia a livello nazionale che internazionale. L'opinione diffusa è che queste strutture offrano opportunità valide soprattutto a chi ha la motivazione e la disciplina per gestire in autonomia il proprio tempo, pur richiedendo attenzione continua all'aggiornamento della qualità dei servizi offerti.

Esperienze dirette: recensioni positive e punti di forza

Tra i principali elementi di soddisfazione riportati dagli studenti emergono alcuni fattori che concorrono a costruire un'esperienza formativa positiva:

  • Supporto fornito nella fase d'iscrizione, spesso percepito come efficiente e personalizzato grazie all'intermediazione di tutor dedicati
  • Piattaforme didattiche accessibili, intuitive e corredate da materiali scaricabili
  • Presenza di app intuitive, con funzioni pratiche per la gestione del proprio percorso accademico
  • Possibilità di sostenere esami in più sessioni e sedi differenti, riducendo così i tempi per il conseguimento della laurea
  • Feedback positivo sui costi complessivi rispetto all'università tradizionale, soprattutto per l'eliminazione delle spese accessorie
Esperienze di successo si registrano in particolare nei casi in cui vi è un rapporto continuativo con un tutor e laddove sia assicurata la trasparenza nelle procedure amministrative e la chiarezza nell'erogazione dei materiali didattici. Alcuni utenti sottolineano la possibilità di frequentare master e corsi professionalizzanti in parallelo al percorso lavorativo senza interruzioni.

Esperienze negative, lamentele e suggerimenti di miglioramento

Non mancano tuttavia voci critiche che sottolineano alcuni limiti, riconducibili soprattutto all'organizzazione interna degli Atenei:

  • Difficoltà nella comunicazione post-iscrizione, con tempi lunghi di risposta da parte della segreteria
  • Qualità non uniforme dei materiali didattici prodotti, con videolezioni in alcuni casi ritenute poco coinvolgenti o ridondanti rispetto ai pdf già disponibili
  • Carenze nei servizi di orientamento avanzato e nel supporto agli studenti con necessità particolari
  • Lamentela circa costi aggiuntivi inattesi per procedure amministrative, come la richiesta di certificati o il trasferimento tra corsi
  • Esperienze di abbandono nel percorso di tutoraggio, soprattutto in alcune università dove il rapporto iniziale positivo non viene mantenuto nel tempo
Alcuni utenti suggeriscono come area di miglioramento la maggiore trasparenza sui costi totali, una risposta più tempestiva della segreteria e una revisione periodica dei materiali didattici, per garantire l'aggiornamento e la qualità dell'insegnamento. Una quota degli iscritti ha inoltre suggerito di incrementare l'interazione con i docenti attraverso forum o lezioni sincrone per favorire il confronto diretto.

Classifiche, parametri di valutazione e confronto tra Atenei Telematici

La valutazione qualitativa delle strutture accademiche digitali si basa su criteri sia oggettivi sia presi in prestito dalle opinioni degli studenti. Uno dei principali riferimenti è rappresentato dai Rapporti periodici ANVUR, che assegnano agli Atenei un punteggio sulla base della qualità della didattica, della trasparenza amministrativa e del sostegno agli studenti:

Università Telematica

Valutazione ANVUR

Uninettuno

Pienamente soddisfacente

Pegaso, Mercatorum, San Raffaele, Giustino Fortunato, Unitelma Sapienza, Unicusano, eCampus, UniMarconi

Soddisfacente

IUL

Condizionato

A questi criteri oggettivi si affiancano classifiche redatte in base alla preferenza degli studenti e al gradimento espresso dai laureati. Le caratteristiche più apprezzate, che concorrono al posizionamento nella graduatoria, includono la qualità dell'offerta didattica, la presenza sul territorio di sedi d'esame e il livello di assistenza erogato.

Gli Atenei con il maggior numero di iscritti solitamente sono eCampus, UniPegaso, Unicusano e Uninettuno. I migliori risultati in termini di qualità della ricerca sono associati a San Raffaele e Uninettuno. Gli istituti con esami a risposta aperta sono più frequentemente percepiti come impegnativi e selettivi rispetto a quelli con prove a crocette.

Ogni anno vengono inoltre pubblicate tabelle comparative sui costi, la varietà dei corsi e la localizzazione delle sedi d'esame, strumenti indispensabili per orientarsi nella scelta in base alle proprie priorità e aspettative.

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