Il nuovo Codice della Strada 2025 porta con sé importanti aggiornamenti sulle norme relative ai parcheggi e alle zone a traffico limitato, le cosiddette ZTL, con l’obiettivo di migliorare la regolamentazione del traffico urbano, aumentare la sicurezza stradale e garantire una maggiore equità nella gestione delle sanzioni. Le modifiche riguardano sia l’entità delle multe sia le modalità di gestione delle infrazioni, con un’attenzione ai diritti degli utenti vulnerabili, come le persone con disabilità. Ecco le novità:
Modifiche alle sanzioni per le ZTL con il nuovo Codice della Strada
Parcheggi, aumentano le sanzioni per occupazioni abusive
Tra le novità più rilevanti c’è il trattamento delle violazioni multiple commesse nelle zone a traffico limitato. In passato, un conducente che entrava e usciva più volte da una ZTL nello stesso giorno rischiava di ricevere una multa per ogni singola infrazione, con conseguenze economiche pesanti, spesso sproporzionate rispetto al danno effettivo. Con il nuovo regolamento, se le violazioni avvengono nello stesso giorno e nella medesima area senza contestazione immediata, sarà applicata una sola multa, corrispondente alla violazione più grave aumentata di un terzo. Questa disposizione non solo riduce il peso economico delle sanzioni, ma introduce anche un criterio di maggiore equità.
Il nuovo Codice specifica che le multe per accessi non autorizzati alle ZTL dovranno essere comunicate entro 90 giorni dalla rilevazione dell’infrazione, pena la decadenza della sanzione. Questo è un passo importante per garantire una gestione più trasparente e tempestiva delle multe, evitando che gli automobilisti ricevano notifiche mesi dopo l’infrazione.
Le telecamere continueranno a giocare un ruolo cruciale nel controllo degli accessi alle ZTL, ma il Nuovo Codice introduce regolamentazioni più precise per evitare abusi o applicazioni errate. Ad esempio, le telecamere dovranno essere disattivate in situazioni straordinarie che obbligano i veicoli a entrare involontariamente nelle ZTL, come deviazioni per lavori stradali, emergenze o ordinanze temporanee. Prevista quindi una tolleranza del 10% nei limiti di tempo per la permanenza all’interno delle ZTL, per tenere conto di eventuali ritardi causati da traffico o altri fattori non imputabili al conducente.
Il nuovo Codice della Strada inasprisce le sanzioni per chi occupa abusivamente i parcheggi riservati alle persone con disabilità. Le multe possono ora arrivare fino a 660 euro per i veicoli a due ruote e fino a 990 euro per le automobili. Questa misura è stata introdotta per tutelare i diritti delle persone con disabilità, garantendo loro l’accesso agli spazi riservati, spesso indispensabili per la loro mobilità quotidiana.
Oltre alle sanzioni pecuniarie è prevista la rimozione immediata del veicolo in caso di occupazione abusiva di un parcheggio per disabili. Questo provvedimento mira a scoraggiare comportamenti scorretti e a rendere disponibili gli spazi riservati a chi ne ha diritto.
Il nuovo Codice prevede un aumento delle sanzioni per il parcheggio in doppia fila, considerato uno dei comportamenti più pericolosi e fastidiosi nelle aree urbane. Le multe per questa infrazione possono superare i 400 euro, con la possibilità di sospensione della patente per i recidivi. L’obiettivo è garantire una maggiore fluidità del traffico e ridurre i disagi per gli altri utenti della strada.
Per incentivare una sosta regolare, sono stati introdotti incentivi per i Comuni che ampliano le aree di sosta regolare, comprese le zone a pagamento, e migliorano la segnaletica orizzontale e verticale.
Per i mezzi pesanti, il nuovo Codice della Strada introduce regole più severe in merito alla sosta nelle aree urbane. I camion e i tir che parcheggiano in zone non autorizzate rischiano multe fino a 1.500 euro, con la rimozione del mezzo in caso di intralcio al traffico o pericolo per la sicurezza.