Obbligo pagamento POS, merci e settori esenti e per quali si sta richiedendo cancellazione

Quali categorie di persone, settori e merci sono esenti dall’obbligo di uso del Pos e per chi si chiede cancellazione: cosa potrebbe ancora cambiare

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Obbligo pagamento POS, merci e settori e

Quali sono merci e settori esenti e per quali si sta richiedendo cancellazione di obbligo dell’uso del Pos?

Oltre merci e settori al momento già esenti dall’obbligo di uso del Pos, si sta discutendo per chiedere la cancellazione dell’obbligo per altri settori e tipi di merci, come quelle di edicole, cartolerie e simili per cui le categorie di rappresentanza chiedono di eliminare l’obbligo di pagamento con Pos. 
 

Quali sono categorie esenti e per cui si chiede esenzione dall'obbligo dell'uso del Pos? Il debutto del Pos obbligatorio con relative sanzioni scattate già dal 30 giugno per chi non rispetta tale obbligo riguarda specifiche categorie di persone.

Tutti coloro che esercitano attività di qualsiasi natura se non hanno ancora il Pos per pagamenti con carte rischiano sanzioni, che sono di 30 euro più un aumento del 4% del valore dell’operazione rifiutata. Tuttavia, ci sono già categorie esentate dall’obbligo dell’uso del Pos per permettere pagamenti elettronici e categorie di attività per cui si sta chiedendo la cancellazione dello stesso uso. Vediamo quali. 

  • Obbligo uso Pos chi è interessato
  • Merci e settori esenti da obbligo Pos e per quali si chiede cancellazione


Obbligo uso Pos chi è interessato

Le categorie di persone obbligate a dotarsi di Pos per permettere pagamenti elettronici ai clienti sono:

  • commercianti e artigiani;
  • titolari di attività di ristorazione;
  • tassisti;
  • professionisti che esercitano in proprio e hanno un rapporto diretto con il cliente (come avvocati, commercialisti, notai, medici, ecc);
  • venditori ambulanti;
  • attività ricettive come hotel e B&B;
  • agriturismi.

Stando a quanto previsto dalla legge in vigore, è previsto l’obbligo per esercenti e professionisti di accettare i pagamenti con Pos a partire dai 5 euro di spesa. 

L’unico caso in cui, per legge, commercianti e professionisti possono non accettare carte per pagamenti con pos è quello in cui dovessero sussistere problemi di linea che rendono impossibile l’uso del pos. Sono poi esenti dall’obbligo di uso del Pos i professionisti nelle transazioni verso altri professionisti. 

Merci e settori esenti da obbligo Pos e per quali si chiede cancellazione

Stando a quanto previsto dalla legge attuale sono esenti dall’obbligo di dotazione e uso del Pos per pagamenti elettronici le seguenti categorie di merci, settori e persone:

  • benzinai, perché incassano e versano imposte statali, come le accise sulla benzina;
  • tabaccai, anch’essi categorie speciali che incassano e riversano imposte statali, come le marche da bollo;
  • professionisti che esercitano in studi associati che non hanno rapporti diretti con i clienti, perché non fatturano direttamente a loro ma al titolare dell’impresa.

Oltre merci e settori al momento già esenti dall’obbligo di uso del Pos, si sta discutendo per chiedere la cancellazione dell’obbligo per altri settori e tipi di merci, come quelle di edicole, cartolerie e simili per cui le categorie di rappresentanza chiedono di eliminare l’obbligo di pagamento tramite Pos.