Le importanti modifiche alla legge su ristrutturazioni obbligatorie case che preoccupa tutti

di Marianna Quatraro pubblicato il
Le importanti modifiche alla legge su ri

Cosa potrebbe cambiare per la nuova legge europea su ristrutturazioni edilizie obbligatorie per efficientamento energetico con ultime modifiche

Quali sono le importanti modifiche alla legge su ristrutturazioni obbligatorie case che preoccupa tutti o quasi gli italiani? Si allentano vincoli e obblighi previsti dalla nuova legge europeo per la ristrutturazione delle case ai fini di un maggior efficientamento energetico dopo una serie di polemiche e tensioni susseguitesi nelle ultime settimane. 

  • Legge su ristrutturazioni obbligatorie case cosa prevede
  • Modifiche previste per legge su ristrutturazioni obbligatorie

Legge su ristrutturazioni obbligatorie case cosa prevede

Per ridurre le emissioni inquinanti delle case italiane, l’Europa ha definito una nuova direttiva volta a garantire maggiore efficientamento energetico degli edifici, imponendo l’obbligo di ristrutturazione per alcune case ed edifici, con l’obiettivo entro il 2030, di avere tutti gli immobili sia residenziali e sia non residenziali con classe energetica E.

Si tratta di un lavoro che per il nostro Paese si preannuncia imponente, considerando che circa il 60% di edifici italiani è di classe energetica F o anche G in molti casi. Ma non finisce qui. Gli step previsti dalla nuova direttiva europea sono i seguenti:

  • entro il 2030 tutti gli edifici residenziali dovranno raggiungere almeno la classe energetica E;
  • entro il 2033 la classe energetica da raggiungere dovrà essere la D;
  • entro il 2040 si dovrà raggiungere un livello tale da garantire un parco immobiliare a zero emissioni entro il 2050.
Stando a quanto previsto dalla nuova legge europea, l’obbligo di ristrutturazione varrà per tutte le case e gli edifici di classe inferiore a E ed entro il 2023 tutti gli edifici e le case di classe energetica inferiore a E, cioè F e G, dovranno essere ristrutturati per migliorare la propria classe energetica e ridurre, quindi, le proprie emissioni inquinanti. 

Modifiche previste per legge su ristrutturazioni obbligatorie

Considerando la complessità nonchè la difficoltà di attuazione della legge europea per l'obbligo di ristrutturazione, si preparano ad arrivare importanti modifiche alla legge su ristrutturazioni obbligatorie case che preoccupa tutti, o quasi gli italiani. 

Considerando la complessità nonchè la difficoltà di attuazione della legge europea per l'obbligo di ristrutturazione, si preparano ad arrivare importanti modifiche alla legge su ristrutturazioni obbligatorie case che preoccupa tutti o quasi gli italiani tra immobili esonerati, maggiore flessibilità, considerando che gli stati coinvolti e nuovi criteri per adeguarsi alla legge. 

Se l’obiettivo resta quello già indicato, vale a dire raggiungimento per tutte le case della classe energetica E entro il 2030 e della D al 2033, si parla di una flessibilità valida almeno fino al 2037 e che interesserà circa il 22% dell’edilizia residenziale, in modo di permette agli Stati membri di ottenere dilazioni o modifiche giustificate al raggiungimento degli obiettivi di efficientemente energetico, per motivi ed esigenze di fattibilità economica, tecnica o per mancanza di forza lavoro qualificata sufficiente. 

Saranno, inoltre, esonerati dal nuovo obbligo di ristrutturazione edilizia per miglioramento dell’efficientamento energetico le seguenti tipologie di immobili: 

  • edifici di pregio artistico;
  • edifici riconosciuti meriti storico-architettonici;
  • edifici di culto; 
  • seconde case.