Come sfruttare al meglio il nuovo Bonus mobili 2023 aggiornato e ampliato

di Marianna Quatraro pubblicato il
Come sfruttare al meglio il nuovo Bonus

come sfruttare meglio bonus mobili 2023

Cosa prevede il bonus mobili prorogato ancora per quest’anno, quali sono gli acquisti possibili e novità al via

Come sfruttare al meglio il nuovo Bonus mobili 2023 aggiornato e ampliato? Il bonus mobili che agevola l’acquisto di mobili ed elettrodomestici può essere ancora richiesto per quest’anno e sempre collegato al bonus ristrutturazioni edilizie, ma sempre a specifiche condizioni ed entro determinati limiti di spesa che quest’anno sono cambiati.

  • Cosa prevede il bonus mobili 2023
  • Come sfruttare bonus mobili 2023 al meglio 

Cosa prevede il bonus mobili 2023

Il bonus mobili consiste in una detrazione fiscale del 50%, collegata al bonus ristrutturazioni, che vale su un importo di spesa di 8mila euro (ridotto dai precedenti 10mila euro) e per l’acquisto di mobili e complementi di arredo, come:

  • cucine;
  • letti; 
  • materassi;
  • armadi;
  • comodini; 
  • cassettiere; 
  • credenze;
  • sedie;
  • tavoli;
  • divani;
  • poltrone;
  • librerie; 
  • scrivanie;
  • apparecchi di illuminazione complementi d’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Il bonus mobili 2023 vale anche per l’acquisto di grandi elettrodomestici, purchè dotati di etichetta energetica di classe A+ o superiore, A o superiore per i forni. Rientrano nei grandi elettrodomestici, per esempio: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Non rientrano, invece, nel bonus mobili gli acquisti di altri complementi di arredo, come porte, tende, pavimenti. 

Per usufruire del bonus mobili bisogna riportare la spesa effettuata direttamente in dichiarazione dei redditi, conservando sempre documenti attestanti l’effettiva spesa sostenuta che deve avvenire con sistemi di pagamento tracciabili, cioè carte di credito, di debito, bancomat o bonifici. E di questi bisogna conservare ricevute di pagamento, scontrini o fatture che attestano l’avvenuto pagamento. 

Come sfruttare bonus mobili 2023 al meglio 

Per sfruttare al meglio il bonus mobili 2023, il consiglio è dunque quello di conservare sempre tutti i documenti che accertano e testimoniano l’effettiva spesa sostenuta in modo da poterla direttamente inserire in dichiarazione dei redditi e usufruire così della detrazione prevista. 

Ma, precisiamo, che il bonus mobili si può usare anche nel caso di acquisto di mobili ed elettrodomestici online. Stando, infatti, a quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate, nel caso di acquisto di un frigorifero o un forno su Internet, senza fattura, non si perde il diritto al bonus mobili ed elettrodomestici.

In questi casi, l’importo può essere portato in detrazione ma solo a condizione che si tratti di mobili ed elettrodomestici rientranti tra quelli per cui si può usufruire del bonus mobili 2023 e sulla ricevuta di acquisto sia riportata la natura, la qualità e la quantità del bene acquistato.