Per scaricare le spese sostenute nel 730 2025 bisogna sempre effettuare i pagamenti con sistemi tracciabili, ma ci sono delle eccezioni
Per ottenere le detrazioni nel 730 2025 bisogna sempre pagare le spese con sistemi tracciabili? Quando si compila la dichiarazione dei redditi e si vogliono pagare meno tasse, si possono portare in detrazione alcune spese sostenute, specifiche, che danno diritto ad una riduzione Irpef del 19%, mentre altre, come quelle relative ai bonus edilizi, possono prevedere percentuali di detrazioni più alte, dal 50% al 65%.
Per usufruirne, bisogna, però, rispettare regole precise e seguire determinate istruzioni di pagamento.
Si tratta dei metodi di pagamento che si possono tracciare, cioè tenere sotto controllo, come uso di bancomat, carta di credito/debito, bonifico bancario, bollettino postale, assegno, app di pagamento online.
I pagamenti tracciabili delle spese sostenute da scaricare nel 730 2025 servono, dunque, sempre e, insieme a bonifico, assegno, carta di credito, carta di debito, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che anche l’estratto conto costituisce una possibile prova del sistema di pagamento tracciabile che il contribuente può utilizzare a proprio vantaggio se non ha altre prove dell’utilizzo di sistemi di pagamento tracciabili.
Le spese da tracciare per essere detratte sono le seguenti:
Tutte le spese, per poter essere detratte, devono seguire dunque la regola del pagamento tracciabile ad eccezione di due casi: le spese sanitarie sostenute presso strutture pubbliche o convenzionate e le spese per l’acquisto di farmaci e dispositivi medici.
In questi casi, si può godere della detrazione del 19% anche per spese pagate in contanti ma bisogna presentare al Caf tutti i documenti attestanti l’effettiva spesa sostenuta, come scontrini, ricevute o fatture. E a questo proposito, le Entrate hanno chiarito che la spesa è detraibile solo dall’intestatario della fattura o ricevuta.