La BMW X5 2026 compie un salto evolutivo tra design rinnovato, tecnologie digitali, innovative motorizzazioni benzina, diesel, ibride, elettriche e idrogeno, senza trascurare performance, piattaforme tecniche e prospettive future della gamma
Il rinnovamento della BMW X5 per il 2026 segna uno snodo chiave nell’evoluzione della categoria SUV premium. Questa generazione introduce una serie di novità sia estetiche che tecnologiche, riflettendo le ultime tendenze del marchio bavarese nell’ambito dell’elettrificazione e della digitalizzazione. Il progetto punta a rafforzare la posizione nello scenario competitivo grazie a innovazioni stilistiche e funzionali, mantenendo elevate le aspettative in termini di affidabilità, prestazioni e comfort. Le novità non riguardano solo l’offerta propulsiva, ora ancora più completa e orientata verso la sostenibilità, ma si estendono anche a interni rinnovati e a una dotazione tecnologica avanzata. La produzione dovrebbe iniziare nel settembre 2026 per arrivare nelle showroom entro l'inverno dello stesso anno.
L’aspetto esteriore della BMW X5 segna il passaggio verso un linguaggio di design evoluto, ispirato ai concept Neue Klasse e già anticipato da modelli come la iX3. Tra le peculiarità più evidenti spiccano il doppio rene della calandra, ora più compatto e fedele alla tradizione, e le nuove proporzioni che portano la lunghezza complessiva oltre i cinque metri. L’incremento dimensionale migliora la presenza scenica e l’abitabilità interna, garantendo maggiore spazio a bordo.
Salendo a bordo della nuova generazione, si percepisce una discontinuità rispetto al passato. L’abitacolo combina minimalismo digitale e alta tecnologia, con soluzioni progettate per migliorare la qualità e l’esperienza di guida e viaggio. Il cruscotto ospita un grande display orizzontale a tutta larghezza, denominato Panoramic Vision, affiancato da un head-up display 3D che proietta informazioni chiave sul parabrezza. Scompare la tradizionale rotella iDrive, sostituita da comandi vocali avanzati e touch, mentre un ulteriore display per il passeggero anteriore arricchisce l’offerta multimediale.
L’offerta propulsiva della nuova X5 riflette la transizione energetica in corso nel settore automobilistico, abbracciando una gamma completa di motorizzazioni. Si parte dai classici motori a benzina sei cilindri in linea 3.0 turbo e V8 per i mercati meno restrittivi, affiancati da varianti diesel evolute 3.0 litri mild-hybrid a 48V, soluzione ancora apprezzata per efficienza e autonomia soprattutto nel mercato europeo.
Le opzioni ibride plug-in rappresentano il punto di incontro tra performance e rispetto per l’ambiente, offrendo autonomia in modalità elettrica e bassi livelli emissivi. La versione 100% elettrica, denominata iX5, utilizza una piattaforma comune alle motorizzazioni tradizionali ma introduce innovazioni come batterie cilindriche di nuova generazione e architettura a 800V per ricariche rapide e percorrenze elevate. BMW ha già confermato lo sviluppo di una variante a idrogeno, attesa nel 2028, in collaborazione con Toyota, ampliando così le opzioni per una mobilità a impatto zero.
Motorizzazione | Descrizione |
Benzina | 6 cilindri in linea e V8, mild hybrid |
Diesel | 6 cilindri in linea, mild hybrid a 48V |
Ibrido plug-in | 3.0 litri turbo con elettrificazione, autonomia 100% elettrica |
Elettrico (iX5) | Batterie di nuova generazione, architettura 800V |
Idrogeno | Pianificato dal 2028, sviluppo con Toyota |
L’approccio multi-energia consente a BMW di rispondere alle esigenze differenziate dei vari mercati, mantenendo la rilevanza tecnologica e la solidità della propria offerta premium.
Un’attenzione particolare è dedicata alle versioni ad alte prestazioni, fiore all’occhiello della gamma. Sul modello X5 M si conferma la presenza del motore V8 biturbo da 4,4 litri (codice S68) in abbinamento a un sistema ibrido plug-in capace di erogare oltre 700 CV, sposando dunque tradizione sportiva ed esigenze di elettrificazione. La trasmissione integrale xDrive e il setup M adattivo delle sospensioni assicurano una dinamica di guida di livello elevato e sicurezza sia su strada sia in pista. Oltre al V8, in alcuni mercati saranno disponibili versioni M Performance su base sei cilindri in linea 3.0 turbo, in configurazione ibrida plug-in.