Il mese di novembre 2025 si presenta particolarmente rilevante per chi intende accedere a sostegni economici statali, grazie alla ricca offerta di agevolazioni e contributi, rivolti a molteplici categorie: famiglie, lavoratori, pensionati, disoccupati e contribuenti. L’ampio ventaglio di misure è stato nuovamente potenziato dalla Manovra Finanziaria e dai recenti decreti, confermando l’impegno istituzionale verso un welfare più inclusivo e mirato.
Da una parte vi sono aiuti strutturali, come quelli destinati alla casa, al lavoro e alla genitorialità, dall’altra emergono nuovi incentivi e la necessità di rispettare prossime scadenze, che richiedono attenzione alle tempistiche e ai requisiti.
Bonus attivi a novembre 2025: elenco completo e requisiti
A novembre sono ancora disponibili numerosi bonus nazionali e locali che coprono settori chiave della quotidianità. Tra i principali troviamo:
- Assegno Unico Universale: destinato a tutte le famiglie con figli fino a 21 anni, modulato in base a ISEE ed esigenze specifiche (maggiorazioni per ragazze e ragazzi con disabilità o nuclei numerosi).
- Carta della Cultura: per nuclei con ISEE inferiore a 15.000 euro, consente l’acquisto di libri tramite una card digitale da 100 euro.
- Carta “Dedicata a Te”: ricarica una tantum da 500 euro, utilizzabile esclusivamente per spese alimentari nei punti autorizzati; erogazione automatica previa verifica ISEE.
- Bonus Sport: contributo fino a 300 euro per figli tra i 6 e i 14 anni, in favore dell’attività sportiva, tramite la piattaforma governativa.
- Bonus Psicologo: rimborso fino a 50 euro a seduta per sostenere la psicoterapia, con massimale che varia in base all’ISEE (richieste entro il 14 novembre 2025).
- Prestazione Universale: assegno aggiuntivo fino a 850 euro, riservato agli anziani non autosufficienti, cumulabile con altre indennità, soggetto a requisiti rigorosi.
- Carta Acquisti e Social Card: strumenti di sostegno per over 65 e minori di 3 anni (valore 80 euro bimestrali), anche per il pagamento bollette.
- Bonus bollette e sociale energia: agevolazione strutturale su luce, gas e acqua per ISEE fino a 9.530 euro (20.000 euro in caso di almeno quattro figli).
- Bonus ADI: assegno di inclusione rivolto ai nuclei con ISEE fino a 10.140 euro, con ricarica ordinaria e bonus ponte da 500 euro per chi termina le prime 18 mensilità.
- Bonus Mamme: esonero contributivo e nuovi assegni per madri lavoratrici con almeno 2 figli (ulteriori agevolazioni con 3 figli a carico).
- Bonus studenti e Centri Estivi: sostegni su borse di studio e iscrizioni a centri diurni pubblici per ragazzi in età scolastica.
I nuovi bonus attivati a novembre 2025
In questo mese di novembre ci sono anche diversi contributi appena introdotti o che vedono una nuova finestra di domanda proprio da novembre:
- Bonus elettrodomestici 2025: voucher fino a 200 euro per la sostituzione di apparecchi ad alta efficienza energetica (ISEE fino a 25.000 euro), gestito tramite piattaforma digitale.
- Bonus Ponte ADI: contributo straordinario da 500 euro, automatico in caso di sospensione temporanea dell’Assegno di Inclusione dopo 18 mesi di fruizione continua.
- Nuove maggiorazioni Assegno Unico: da novembre le famiglie con il nuovo ISEE possono ottenere ricalcoli e aumenti (anche per i nuclei numerosi o con figlie e figli disabili).
- Nuove misure regionali: molte Regioni attivano campagne per il bonus trasporti (abbonamenti scontati per studenti e pendolari) e bonus specifici per spese universitarie o scolastiche, cumulabili con quelli nazionali.
Bonus in scadenza: ultimi giorni per richiedere le agevolazioni
La seconda metà di novembre rappresenta, invece, il termine ultimo utile per richiedere alcuni dei contributi più vantaggiosi dell’anno, che vedranno la definitiva chiusura o la riduzione significativa delle condizioni agevolate:
- Bonus Psicologo: domande possibili fino al 14 novembre 2025, con tetti fino a 1.500 euro e graduatoria sulla base ISEE.
- Bonus sport per figli minori: possibilità di inoltrare la richiesta fino all’esaurimento fondi, con termine fissato per alcuni bandi al 31 ottobre; ulteriori finestre chiudono in novembre secondo la programmazione regionale.
- Detrazione bonus ristrutturazione e bonus mobili: per usufruire delle aliquote più alte (50% per lavori edilizi e bonus arredo), i bonifici devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2025, in quanto dal 2026 scatteranno nuove restrizioni e riduzioni.
- Bonus barriere architettoniche: l’incentivo del 75% si avvia al termine a fine anno, a meno di proroghe nella legge di Bilancio.
Guida ai principali bonus per famiglie: importi, destinatari e come richiederli
Nell’ampia gamma degli aiuti disponibili, alcune misure sono particolarmente strategiche per chi gestisce un nucleo familiare. Di seguito una tabella riepilogativa dei bonus più rilevanti:
| Bonus |
Importo massimo |
Destinatari |
Modalità richiesta |
| Assegno Unico Universale |
Fino a circa 200 euro mensili/figlio; maggiorazioni per disabilità o famiglie numerose |
Tutte le famiglie con figli minori di 21 anni |
Domanda online su portale INPS |
| Carta della Cultura |
100 euro |
Famiglie con ISEE < 15.000 euro |
Domanda tramite app IO da ottobre |
| Carta “Dedicata a Te” |
500 euro (una tantum) |
Nuclei con ISEE < 15.000 euro |
Accreditamento automatico in base alle liste INPS |
| Bonus Sport |
300 euro/figlio (6-14 anni) |
Nuclei con ISEE < 15.000 euro |
Domanda online su portale dedicato |
| Bonus Psicologo |
1.500 euro (fino a 50 euro/seduta) |
ISEE < 50.000 euro |
Domanda online su sito INPS |
| Borse di Studio |
Varia a seconda della Regione |
Studenti meritevoli o con ISEE basso |
Domande regionali e universitarie |
| Bonus nido |
Fino a 3.600 euro/anno |
Famiglie con bambini < 3 anni |
Domanda online su INPS |
| Bonus Ponte ADI |
500 euro |
Famiglie che terminano le 18 mensilità di ADI e presentano domanda di rinnovo |
Gestione automatica tramite INPS |
| Bonus mamme lavoratrici |
Fino a 480 euro annui o sgravio contributivo 3.000 euro/anno |
Madri dipendenti con almeno due figli |
Domanda INPS, disposizione automatica per alcune categorie |
In molti casi la presentazione della DSU aggiornata per il calcolo dell’ISEE è condizione necessaria per accedere ai benefici o mantenere l’importo massimo spettante.