Lasciare invariato il bonus ristrutturazioni con detrazioni fiscali al 50% anche per il 2025: l’annuncio del viceministro Leo e per chi varrà
Per chi varrebbe il bonus ristrutturazioni 2025 al 50% annunciato dal viceministro Leo? La Manovra finanziaria 2025 dovrebbe procedere, secondo quanto anticipato, ad un riordino totale dei bonus edilizi. Molti saranno cancellati e altri saranno confermati ma con qualche modifica.
La detrazione al 50% per i lavori di ristrutturazioni edilizie, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, dovrebbe valere solo per le prime case, per cui resta incerto il destino di seconde e terze case.
Non si sa ancora, al momento, se il bonus resterà solo per le prime case e al 50% sempre su un limite di spesa di 96mila euro, e seconde e terze case non potranno usufruirne, o se resterà anche per loro ma ridotto.
Tutto dipende dalle risorse economiche che saranno effettivamente disponibili per la copertura delle diverse misure della Manovra.
I primi annunci relativi alla revisione del bonus edilizi parlavano, infatti, di una riduzione della detrazione del bonus per le ristrutturazioni dal 50% al 36% nel 2025 ripartita in 10 quote annuali di pari importo, su un limite di spesa massimo di 48.000 euro (e non più di 96mila euro) per ogni unità immobiliare, e fino al 30% nel 2028 (e fino al 2033).